MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Monza, la solidarietà si divide sulle bandiere

Il centrodestra contesta la presenza dei vessilli rossi alla manifestazione unitaria per Parigi: nel mirino la Cgil

La manifestazione all'Arengario

Monza, 16 novembre 2015 - Monza non evita le polemiche neanche sugli attentati di Parigi. E nonostante l’invito unitario del sindaco alla città, a tutte le associazioni e forze politiche, a partecipare oggi alle 17.30 in piazza davanti all’Arengario a un momento di solidarietà alle vittime delle azioni terroristiche di Parigi, la manifestazione ha creato divisioni. Il centrodestra non ha gradito vedere l’Arengario addobbato di bandiere rosse, in particolare decine del sindacato Cgil che ha esibito anche un suo striscione, oltre che della Cisl assieme a bandiere iridate della pace, che hanno fatto da contorno al punto da cui ha parlato in sindaco Roberto Scanagatti.

"Abbiamo risposto all’invito aperto a tutte le forze politiche e associazioni - ha commentato Domenico Riga, capogruppo di Forza Italia - e siamo presenti per partecipare al cordoglio per le vittime del terrorismo, ma vedere che invece questo evento è stato politicizzato ci crea sconcerto".

E il segretario della Lega Nord Federico Arena aggiunge: "Sembra di essere al picchetto della Cgil con decine di loro bandiere ed una sola della Francia: non dovevano strumentalizzare questo momento". Consiglieri comunali e rappresentati monzesi del centrodestra sono comunque rimasti a margine della piazza a seguire l’intervento del sindaco Roberto Scanagatti che ha espresso "vicinanza e solidarietà al popolo francese e a tutti i familiari delle vittime".

La manifestazione si è conclusa con un minuto di silenzio seguita dall’esecuzione della Marsigliese, mentre i rappresenti del centro islamico di Monza hanno esibito cartelli contro il terrorismo.