GUALFRIDO GALIMBERTI
Cronaca

Monza, la regina di Bacco. Giro d’Italia nel bicchiere tra eccellenza e solidarietà

La città di Teodolinda ospita produttori di tutte le regioni con eventi in centro e in Villa Reale. E questa sera cena con chef stellati anche per sostenere i progetti sociali della Meridiana.

La città di Teodolinda ospita produttori di tutte le regioni con eventi in centro e in Villa Reale. E questa sera cena con chef stellati anche per sostenere i progetti sociali della Meridiana.

La città di Teodolinda ospita produttori di tutte le regioni con eventi in centro e in Villa Reale. E questa sera cena con chef stellati anche per sostenere i progetti sociali della Meridiana.

Ha il primato di non poter contare nemmeno su un ettaro di vigneto. Monza, però, sa essere regina del vino. Diventando per un weekend capitale italiana del bere bene e responsabile grazie alla Monza Wine Experience. Una iniziativa ideata e realizzata da Visionplus, in partnership con la delegazione Fisar di Monza e Brianza. Una “experience“ che apre le porte agli appassionati per avvicinarli alla conoscenza del vino. Diverse, infatti, le iniziative pubbliche. In via Bergamo, la strada della movida monzese, si è svolta la nuova edizione di “Calici sotto le stelle“ con la possibilità di degustare vini provenienti da tutta la nostra penisola, tra piccole e grandi cantine. La giornata di ieri si è distinta per i grandi intenditori, quelli che hanno voluto mettere alla prova le loro conoscenze con una masterclass nelle lussuose sale dell’Hotel de la Ville. In programma “Le grandi riserve di Brunello di Montalcino“, appuntamento guidato da Aldo Fiordelli, prestigiosa firma per James Suckling in Italia.

Sul tavolo calici pronti ad accogliere il brunello delle migliori cantine: Banfi, Biondi Santi, Collemassari e Il Marroneto. Oggi, invece, il programma prevede un’altra grande giornata dedicata a tutti. Torna a grande richiesta “L’Eccellenza in Villa“: dalle 15 alle 19 possibilità di degustare vini nelle sale della Villa Reale. Ampia la scelta: si tratta di 50 vini, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, che hanno tutti una caratteristica comune: sono di assoluta eccellenza, ovvero i cosiddetti “fine wine“, quelli che dalla critica internazionale sono stati premiati con punteggi che variano dai 90 ai 100. Un vino buono, tanto per intenderci, è giudicato attorno ai 75 punti. Fatte le debite proporzioni, i partecipanti avranno solo l’imbarazzo della scelta davanti a vini strepitosi che forse non hanno mai provato nella vita. I brianzoli sono grandi appassionati: l’anno scorso l’iniziativa aveva registrato il tutto esaurito. La Monza Wine Experience si concluderà poi in serata allo Sporting Club con una cena d’autore, tra chef stellati e nomi di primo piano. I partecipanti potranno assaggiare cinque portate preparate da Andrea Berton di Milano, Stefano Ciabarri del Krone di Sankt Moritz e Lorenzo Sacchi neo stellato de Il Circolino di Monza. Con loro anche Fabio Silvia del Derby Grill di Monza. Si conclude in bellezza in tutti i sensi. Con il dolce preparato dall’associazione di Iginio Massari (Apei, ovvero Ambasciatori pasticceri dell’eccellenza italiana) e la donazione di parte del ricavato della cena ai progetti sociali e sanitari della coop La Meridiana.