
La 3L del “Valentini” vince il contest col progetto di abbigliamento ecosostenibile
La classe 3L del liceo artistico Nanni Valentini di Monza, con il progetto “Fenice”, è la vincitrice del concorso “Learn by doing - vinci se convinci”, ideato dal Soroptimist Club insieme all’assessorato all’Istruzione del Comune di Monza e a Confartigianato Monza. Sono stati coinvolti oltre 200 studenti delle scuole superiori di Monza e Brianza, in una sfida di idee e creatività dedicata alla cultura dell’imprenditorialità. I ragazzi del Nanni Valentini hanno saputo distinguersi per originalità, visione e capacità di comunicazione. Hanno avuto l’opportunità di presentare dal vivo la propria idea imprenditoriale ieri in Comune, ricevendo un premio di 1.000 euro, offerto dal Soroptimist Club Monza. “Fenice” si propone di diventare un brand di abbigliamento ecosostenibile per dare nuova vita agli scarti tessili e ai capi invenduti o dismessi dalle grandi aziende del settore. Per lanciare e sostenere il brand, hanno spiegato i ragazzi, sarebbe necessaria la collaborazione di enti locali, Ong, impianti di riciclo e aziende logistiche. Durante l’evento, a cui hanno preso parte circa 100 ragazzi, sono stati premiati anche i migliori progetti presentati dagli altri istituti partecipanti: la classe 3C del Mosè Bianchi di Monza con il progetto “Ecobin”, la classe quarta del liceo scientifico sportivo del Leonardo da Vinci di Carate con “Sport in Amica” e la 5M dell’Accademia professionale Pbs Monza con “Sustainable Waste”. I team selezionati hanno ricevuto biglietti omaggio per i Musei Civici di Monza. Una menzione speciale è andata a Celeste Colico, studentessa della classe quarta del liceo Leonardo da Vinci, scelta dal Soroptimist Club Monza come miglior “Soroptimist to be”, cioè possibile futura socia, per l’entusiasmo e l’impegno dimostrati durante l’intero percorso.
"I progetti presentati – dice il sindaco Paolo Pilotto - testimoniano non solo una notevole preparazione da parte dei ragazzi, ma anche una grande sensibilità nei confronti del prossimo e verso le tematiche ambientali. Occasioni come questa non sono solo momenti d’incontro tra il mondo dei giovani e il mondo degli adulti, ma anche opportunità per riflettere sul proprio ruolo all’interno della comunità".
C.B.