Monza, banchi nel Parco e nei giardinetti. Proposta della consigliera Pontani

La richiesta per favorire lo studio all’aria aperta anche in vista della riapertura delle scuole a settembre

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Banchi e tavoli all’aperto, nei giardini pubblici esterni alle biblioteche oppure anche in alcuni punti del Parco.

È la proposta presentata in Consiglio comunale da Francesca Pontani di Italia Viva, e sostenuta anche dai gruppi cittadini di Più Europa ed Azione, con cui viene chiesto all’Amministrazione di replicare anche a Monza l’iniziativa delle “aule all’aperto“ che dall’inizio di luglio è stata avviata dal Comune di Bergamo. Un’iniziativa per rispondere soprattutto alla necessità di un maggior numero di spazi di studio, idonei e sicuri rispetto alle norme anticovid, per gli studenti universitari. A Bergamo sono state allestire 5 aule studio all’aperto con panche e tavoli posizionati in alcuni parchi cittadini o giardini, e lo stesso può essere pensato per Monza seguendo gli stessi obiettivi pensati dall’Amministrazione comunale con l’iniziativa delle palestre a cielo aperto nel pratone di Mirabello nel Parco di Monza.

Pontani chiede di valutare il progetto delle aule all’aperto pensando anche a individuare "partnership e sponsor per consentire l‘allestimento dei tavoli e delle sedie e la sanificazione dei luoghi" anche in vista di un loro impiego all’avvio del prossimo anno scolastico come spazi in più per la didattica disponibili per le scuole cittadine.

M.Ag.