BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Merce di scambio. Addio aree dismesse. E una cintura verde collegherà tutta la città

Vimercate aggiorna la lista delle opere di compensazione della Tratta C. In arrivo anche nuovi boschi e interventi per favorire la depavimentazione.

Merce di scambio. Addio aree dismesse. E una cintura verde collegherà tutta la città

Merce di scambio. Addio aree dismesse. E una cintura verde collegherà tutta la città

Compensazioni per digerire il passaggio di Pedemontana, la Tratta C "approvata, finanziata, esecutiva" che "avrà un impatto soprattutto su Velasca". Vimercate aggiorna la lista della spesa e si mette al lavoro su un masterplan per far rendere al meglio il tesoretto a disposizione: 4,1 milioni per mitigare l’impatto dell’autostrada in città. Non è la tratta “D breve“, ultimo pezzo dell’infrastruttura che da mesi vede il sindaco, Francesco Cereda, dare battaglia con gli altri colleghi della Brianza Est. "Qui parliamo del pezzo precedente già in arrivo – ricorda il primo cittadino –. Il vecchio piano era stato stilato nel 2009 e prevedeva opere che ormai sono sorpassate, così dopo una serie di incontri con la società, abbiamo convenuto di comune accordo di mettere a punto un nuovo elenco". Nascerà anche un parco in zona Nord di 100mila metri, forse l’intervento più vistoso. Un polmone che alleggerirà il carico di smog. Al centro di tutto l’autostrada a due ruote che da piazza Roma, fulcro della greenway, collegherà l’intera città in tutte le direzioni. In arrivo anche boschi e tanta depavimentazione, recupero di aree dismesse convertite al green. Obiettivo, "alleggerire la convivenza con le corsie".

"Abbiamo approvato in Giunta le linee guida, ora prepariamo il piano vero e proprio – spiega Cereda –. La sua approvazione cancellerà automaticamente le vecchie previsioni e di conseguenza gli espropri che erano legati a quanto messo nero su bianco 15 anni fa, mentre il Pgt recepirà il cambiamento". Tra le novità, la connessione dolce tra via Degli Atleti e via Galbussera con passaggio sul Molgora e collegamento alla ciclabile che porta al Centro scolastico Omnicomprensivo raggiunto ogni giorno da 5mila studenti. Un’integrazione che permetterà, attraverso la rete esistente, di guadagnare “il parco del Volo“ e l’area Wwf. Prenderà forma così il reticolo di piste che potenzierà la cosiddetta cintura verde, "l’anello che ossigena l’abitato e che è da sempre fiore all’occhiello del territorio, l’area agricola e fluviale che ospita il Parco Pane fino ai campi del circondario". Ci sono in programma anche azioni sulla sicurezza, come quella che porterà a proteggere i pedoni che ogni giorno attraversano fra via Rota e via Lecco, "un punto strategico per l’asse ciclabile che conduce all’ospedale e a Oreno". Ed è proprio verso il nosocomio che verrà completata la pista per permettere di raggiungere corsie e ambulatori in sella lungo via Lecco-via Trieste. "Stiamo cercando di ottenere il massimo dalle ‘riparazioni’ che ci spettano – conclude il sindaco –, le vecchie opere non erano più al passo con il momento storico e con i nuovi bisogni della città".