REDAZIONE MONZA BRIANZA

Medici brianzoli Missione compiuta

Gli anestesisti e infermieri dell’Asst di Monza lascian l’ospedale della Fiera

MONZA

di Marco Galvani

Missione compiuta. Medici e infermieri dell’Asst di Monza lasciano l’ospedale in Fiera Milano. Nel Modulo N - i 14 posti letto sotto la guida del responsabile medico Egle Rondelli e del coordinatore infermieristico Simona Vimercati - anestesisti e infermieri del San Gerardo, degli ospedali di Desio e Vimercate, del Policlinico San Matteo di Pavia, ICS Maugeri, Clinica Città Studi e Casa di Cura Villa Igea, dal 2 novembre hanno curato 92 pazienti molto gravi, tutti intubati e ventilati provenienti da tutta la Lombardia.

"Hanno dovuto affrontare oltre al Covid anche l’epidemia di germi aggressivi resistenti a tutti gli antibiotici e questo ha comportato la necessità di aggiungere isolamento all’isolamento, ridurre la capacità ricettiva ed affrontare infezioni difficilmente governabili", spiega Giuseppe Foti, direttore del Dipartimento di emergenza urgenza della Asst Monza.

"Un aiuto fondamentale -aggiunge il direttore Asst, Mario Alparone -. Senza il supporto del modulo da 14 posti letto in fiera, l’occupazione nei nostri ospedali avrebbe raggiunto livelli non sostenibili: 43 il picco di posti letto per malati di terapia intensiva in un solo giorno raggiunto durante la seconda ondata e 37 quello durante la terza, che si aggiungono a quello di 71 pazienti della prima ondata al San Gerardo".