SONIA RONCONI
Cronaca

Meda col pollice verde. Tre giardini segreti nuove piante e ciclabili per far respirare la città

Prende forma l’idea di un cittadino del parco diffuso “Artigiangiorgio“. Il progetto proposto nel bilancio partecipato è stato accolto dal Comune.

Meda col pollice verde. Tre giardini segreti nuove piante e ciclabili per far respirare la città

Meda col pollice verde. Tre giardini segreti nuove piante e ciclabili per far respirare la città

Giardini segreti, panchine nel verde e una rete di piste ciclabili: il sogno di un cittadino che diventa realtà.

Succede a Meda, dove avanza a passo spedito la procedura per realizzare il progetto dei tre “Giardini segreti“ che daranno vita al Parco diffuso Artigiangiorgio, che prenderà vita tra le vie Dell’Artigianato, San Giorgio e Calabria. La proposta era stata presentata al Comune da un residente del quartiere, Daniele Galimberti, che l’aveva trasformata in un progetto con il quale aveva preso parte al Bilancio partecipato del Comune per il 2023.

Pur non risultando tra le vincitrici, l’idea era stata molto apprezzata dall’amministrazione comunale, che aveva già inserito nel programma elettorale l’intenzione riqualificare le aree verdi dell’Artigiangiorgio per renderle di più utilizzabili, congiungendole attraverso percorsi ciclopedonali, aumentando il patrimonio arboreo, con la realizzazione di uno spazio ricreativo per i più piccoli, collocando panchine e tavoli e strutturando anche l’area cani. Così il progetto esecutivo dell’opera, per la quale sono stati stanziati 85mila euro, è stato affidato allo studio di ingegneria Puntoambiente di Seregno.

"Questo progetto ha come obiettivo di ridisegnare le aree verdi e questo ha un significato preciso, capitalizzare su un modello urbano che possa amalgamare edificato ed elementi naturali – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, al Verde e al Bilancio partecipato Andrea Boga –. L’obiettivo è anche quello di rendere più vivibili spazi che ad oggi non lo sono e favorire il contatto con il verde e con la natura. Si può anche valutare l’idea di spostare l’area cani nello spazio di fronte, in modo da prevedere un altro uso del giardino in cui è ospitata attualmente".

L’assessore Boga specifica che l’amministrazione è ben disposta a confronti, idee per il bene comune ion materia ambientale. Un’iniziativa importante è rappresentata anche dal progetto proposto dal Wwf Insubria, che prevede la riforestazione urbana, grazie al bosco, il frutteto didattico e gli orti sociali anche a servizio delle scuole Diaz e Frank.

Il progetto dello’associazione ambientalista, risultato vincitore del Bilancio partecipato 2023, sta decollando. L’idea principale è quella di aumentare la superficie arborea del territorio comunale.

Il Comune sta lavorando in maniera coordinata con i promotori del progetto. Già nei mesi scorsi alcuni volontari hanno realizzato le prime piantumazioni nell’area della scuola Diaz, dove sorgerà anche un frutteto didattico.

Nei prossimi mesi, invece, sempre in collaborazioni con le associazioni del territorio, verranno piantumati altri alberi in prossimità della zona di primo intervento, in via Pescarenico e in via Alcide De Gasperi. Poi, nelle vicinanze del vecchio mulino in via Degli Angeli Custodi ,verrà sistemato il percorso pedonale che camminare lungo l’edificio storico, rendendolo di nuovo utilizzabile.