
Maturità, come prepararsi agli orali fino al 10 luglio
Gli orali di maturità proseguiranno per alcuni anche fino al 10 luglio. Qualcuno è contento perché si prende tempo per ripassare, mentre qualcun altro non ne può più e non vede l’ora di finire. Quindi come passare questi giorni di attesa? Studio matto e disperatissimo o respiro e tranquillità? Aldo Melzi, preside del Mapelli, parte con una premessa: "È un orale facile, il documento da analizzare e commentare viene scelto la mattina stessa, su misura per ogni studente, proprio per esaltare gli interessi e le inclinazioni del candidato. Per questo, negli ultimi giorni, è inutile ripassare nel dettaglio tutte le materie, consiglierei di esercitarsi a esporre ad alta voce in pubblico, magari prendendo un’immagine e commentandola, facendo tutti i possibili collegamenti, per far emergere le competenze".
L’esame tende a valutare la capacità critica, di elaborazione dei concetti e di approfondimento delle tematiche. Si passa poi alla seconda parte legata all’alternanza scuola-lavoro (Pcto). "In questo caso – suggerisce il preside – consiglio di prepararsi a descrivere l’esperienza più significativa, raccontando le competenze che sono state messe in atto e come il Pcto ha influito sulle possibilità di orientamento post diploma. Un altro accorgimento è di cercare di inserire già nella propria esposizione, o nella prima o nella seconda parte, concetti di educazione alla cittadinanza che vengono poi richiesti dalla commissione". Poi ogni insegnante ha i suoi argomenti più cari. Per questo il preside Melzi consiglia ai ragazzi di farsi un giro a scuola a vedere gli orali degli amici, per capire su cosa puntano in particolare i docenti esterni.