Mariconda nuova presidente del Tribunale

Monzese doc, ha svolto tutta la sua carriera in piazza Garibaldi: "Pochi uomini e spazi, voglio risollevare le sorti del palazzo di giustizia"

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di Stefania Totaro

Dopo 35 anni sempre in servizio al Tribunale di Monza, ora ne è diventata presidente. Maria Gabriella Mariconda, 63 anni, monzese, si è insediata ieri mattina al palazzo di giustizia di piazza Garibaldi con una cerimonia alla presenza di tutte le autorità locali e giudiziarie. La carriera della giudice è iniziata il 29 aprile del 1987 come uditore giudiziario al Tribunale monzese, da cui Maria Gabriella Mariconda non se ne è più andata, svolgendo incarichi in praticamente tutte le sezioni civili. Dal 2016 è diventata presidente della sezione fallimenti ed esecuzioni, poi della sezione sfratti e anche coordinatrice della sezione lavoro, maturando quindi un’esperienza di grande respiro in un territorio a rilievo economico come la Brianza.

"Io sono nata a Monza, sono sempre vissuta a Monza e ho sempre svolto le mie funzioni giurisdizionali a Monza – ha raccontato la nuova presidente –. Che vita noiosa, direte voi, ma chi mi conosce sa che sono una persona piuttosto abitudinaria e metodica. Quando è uscito il bando per la presidenza del Tribunale di Monza, ho presentato la domanda senza neanche crederci troppo perché pensavo di avere poche chances. Ma l’ho fatto perché pensavo che potesse essere per me la chiusura del cerchio della mia vita professionale. So che il compito che mi spetta non è facile, so che la situazione del Tribunale non è quella di una volta in cui c’erano pochi posti disponibili e la fila di coloro che volevano venire. Adesso i posti sono sempre pochi, tant’è che abbiamo una scopertura di organico del 25-30% e nessuno ci vuole più venire. Quindi si è rotto qualcosa".

Il desiderio della presidente è "non dico di portare il Tribunale ai fasti di una volta, non so se ce la farò, ma perlomeno di riuscire a risollevarlo, con l’aiuto di tutti, dalla spirale negativa in cui purtroppo è caduto e fare in modo che ci siano più domande rispetto ai posti disponibili per venire da noi". Maria Gabriella ha poi avuto un ultimo pensiero per il padre Giovanni Battista, "che ha iniziato la sua carriera come sostituto procuratore a Monza e l’ha finita come procuratore a Monza ed era nato il 30 novembre", data dell’insediamento della nuova presidente. Maria Gabriella Mariconda prende il posto lasciato da Laura Cosentini, ma in questi 15 mesi a farne le funzioni è stata Patrizia Gallucci, che è anche presidente della sezione penale e di Corte di Assise e coordinatrice dell’ufficio gip e che ha ricordato come il Tribunale di Monza "è il sesto in Italia per bacino di utenza, ma non vede una corrispondente valutazione delle sue esigenze logistiche e di personale. Inoltre ci sono da affrontare ancora alcuni traguardi come la ristrutturazione dell’ala est del Tribunale, che toglierà una gran fetta dei locali per lo svolgimento dell’attività, mentre stiamo aspettando che il Ministero concluda l’iter per la locazione di una nuova struttura. Si tratta di lavori finanziati con il Pnrr quindi devono essere iniziati e finiti in tempi precisi. Esiste anche un altro importante punto forte, il tentativo di individuare una sede per collocare tutto il Tribunale civile".