CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

L’altra Formula Uno, nel Parco di Monza il Gp della solidarietà

Torna il tradizionale appuntamento con la corsa-camminata della Lega contro i tumori Il ricavato sarà interamente utilizzato per sostenere gli ambulatori dello spazio prevenzion e

Marcia al Parco di Monza

Marcia al Parco di Monza

Monza - Di corsa nel Parco per sostenere la ricerca contro il cancro. Domenica torna la Formula Uno, la storica corsa-camminata non competitiva della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori, di Milano e Monza Brianza) che quest’anno taglia il traguardo delle 44 edizioni. L’evento solidale invaderà gli spazi ai margini dell’autodromo: nonostante la tradizione volesse la gara lungo il nastro d’asfalto del circuito, quest’anno il faraonico cantiere in pista ha spostato la manifestazione tra il vecchio tracciato della pista e i sentieri del Parco lungo due percorsi da 5 e 10 chilometri. Sarà un’occasione per condividere sport, divertimento e solidarietà in famiglia e con gli amici, anche quelli a 4 zampe, sostenendo i servizi di assistenza ai malati di Casa Lilt, il grande polo di prevenzione e assistenza oncologica di via San Gottardo a Monza. Qui Lilt mette a disposizione nuovi servizi, attrezzature diagnostiche di ultima generazione e un team medico specializzato per intercettare i bisogni di diverse tipologie di pazienti, anche di chi, malato oncologico, necessita di assistenza specialistica o sostegno economico.

La partenza della Formula Uno è prevista alle 9.30 all’interno del parco di Monza dopo il sottopasso di via Mirabello, all’incrocio con via Vedano. I cancelli apriranno già alle 8: i volontari Lilt di Monza saranno operativi per l’accoglienza. Lo scorso anno erano presenti 150 volontari che hanno accolto 6.200 runner, grazie ai quali sono stati raccolti 96mila euro. Tra loro, il partecipante più giovane è stato Aronne che ha festeggiato con Lilt il suo primo mese. I veterani? Luigi, 86 anni, del Gruppo Cammino di Biassono e Vincenzina, monzese di 82 anni. Perché la Formula Uno è una festa prima che un evento sportivo. Perché la marcia della Lega tumori è l’occasione per invadere il Parco e stare in compagnia a fin di bene. Gli accessi saranno da Biassono, Porta Monza e Porta Vedano. È consigliabile arrivare con anticipo per percorrere a piedi gli ultimi metri all’interno del parco di Monza , i volontari della Lilt aiuteranno ad orientarsi. Per partecipare alla Formula Uno ci si può iscrivere sul sito web dell’associazione (legatumori.mi.it/formulauno) e nei gazebo allestiti a Monza e nel parco: domani in via Italia (di fronte a Rinascente) a Monza e domenica mattina al Village dell’evento. Con una donazione a partire da 12 euro, gli iscritti riceveranno la t-shirt e il pacco gara con i gadget.

Per i bambini fino ai 7 anni compresi, è disponibile un biglietto a donazione minima agevolata da 10 euro. Oltre alla corsa-camminata, non mancheranno musica, divertimento giochi e, novità: i gonfiabili. L’evento è patrocinato dalla Regione Lombardia, dalla Reggia di Monza, dalla Provincia Monza Brianza e dal Comune di Monza, Provincia Monza Brianza, Reggia di Monza, Regione Lombardia. Gli sponsor sono Elesa Spa e Mar-ga Contract, E.ON, BCC Carate e Brianzacque. Elesa, in particolare, ha un legame speciale con la Formula Uno: presenza fissa sul campo di “gara“, l’anno scorso ha conquistato il record per numero di biglietti comprati, iscrivendo 176 dipendenti sui 400 in servizio nella sede di Monza.