
Maltempo, rimborsi col contagocce: "Non ci sono soldi per tutti i danni"
Regione Lombardia ha ufficialmente aperto il bando per accedere ai contributi per i danni subiti con le grandinate di fine luglio, che furono particolarmente violente anche nei comuni delle alte Groane, dove sono stati distrutti decine di tetti di abitazioni. La procedura mette a disposizione le somme finora stanziate dal Governo attraverso ordinanza del capo della protezione civile, ovvero 9,4 milioni di euro, una somma risibile se si pensa che, nel censimento che fu avviato subito dopo l’evento, la stima dei danni raccolta fu di circa 45 milioni di euro solo per i comuni di Lazzate, Misinto, Cogliate e Ceriano Laghetto. Più di metà di questi nella sola Misinto, i cui residenti hanno comunicato danni per quasi 26 milioni di euro, di cui 12 milioni 329mila euro per le abitazioni private e 13 milioni 588mila euro per le imprese. A Cogliate, i danni segnalati furono di oltre 12 milioni di euro, a Lazzate di 4,5 milioni di euro, a Ceriano Laghetto 1,6 milioni di euro. La speranza, ribadita dal sindaco di Lazzate Andrea Monti nell’invitare i cittadini a compilare il modulo per l’accesso al bando regionale, è che i fondi a disposizione vengano presto aumentati.
In ogni caso, c’è tempo fino al 4 dicembre per presentare la domanda di accesso ai contributi finalizzati “al ripristino dell’integrità funzionale“ dell’abitazione principale o anche di altri edifici. Per partecipare al bando è necessario che il cittadino si sia accreditato sul portale regionale Bandi Online, dove è richiesto l’accesso tramite Spid o carta d’identità elettronica. La procedura di selezione - spiega la nota di Regione - sarà valutativa, sulla base della dichiarazione di possesso dei requisiti necessari e nel quadro delle risorse a disposizione. "Il mio invito – dice il sindaco Andrea Monti – è di registrarvi al portale il prima possibile e iniziare ad inserire le domande, in modo da avere tempo per superare eventuali difficoltà". Regione Lombardia ha messo a disposizione un numero verde (800131151) per la compilazione del modulo con cui chiedere l’accesso ai contributi e tutti i comuni coinvolti sono invitati a mettere a disposizione i propri uffici per dare supporto ai cittadini.
Gabriele Bassani