REDAZIONE MONZA BRIANZA

Maglia nera. Smog e cemento trascinano giù

La provincia è 75esima per ambiente e servizi e addirittura ultima per progetti Pnrr.

Maglia nera. Smog e cemento trascinano giù

Non di sola economia vive il tessuto sociale della Brianza, che si trova al 75esimo posto su 107 province per quanto riguarda il tema “Ambiente e servizi“. La Brianza risulta all’85esimo posto per ecosistema urbano che comprende, fra i paramentri, qualità dell’aria, rifiuti e consumo di suolo. È ultima per progetti Pnrr (1,8 ogni mille abitanti); 106esima per numero di farmacie ogni mille abitanti, ma vanta ben 65 auto ogni 100 abitanti.

"Tutto combacia – commenta Cruciano Nasca, portavoce del Comitato aria pulita – dai dati raccolti dal campionamento dell’aria dal 4 febbraio al 4 marzo scorso, su 28 campionatori posti in varie zone della città tutte le medie mensili di biossido di azoto sono risultate superiori alla soglia annuale di 10 microgrammi al metro cubo, che i ricercatori dell’Oms indicano come valore da cui si ha un impatto sulla salute".

Il comitato civico ha promosso un’indagine a campione presso i genitori delle scuole primarie manzoni, Alfieri e Puecher. Interessa il ripristino del Pedibus, andare a scuola a piedi in gruppo, sotto la guida di un nonno civico. La scuola Alfieri è risultata quella più esposta a inquinanti, per il traffico verso viale Lombardia.

I genitori passano in auto e si fermano per lasciare i bimbi davanti a scuola e proseguire al lavoro verso Milano. Ma la proposta emersa sarebbe quella di interrompere la circolazione mezz’ora prima dell’ingresso e dell’uscita da scuola, installando dissuasori di velocità, per abbassare il livello di Pm10. E tutti a scuola a piedi, utile anche come risveglio muscolare.

"Come comitato – sottolinea Nasca – abbiamo indetto una serata per i genitori dell’Alfieri, perché queste e altre proposte fossero portate dai genitori stessi all’assessora all’ambiente Giada Turato, ma la serata è andata deserta: nessuna delega e nessuna manifestazione di interesse, per una nuova convocazione. Ne deduciamo una scarsa attenzione alla salute".

La Brianza non brilla neanche alla voce cultura e tempo libero, posizionandosi al 47esimo posto. In particolare è in 94esima posizione per librerie (4,9 ogni 100mila abitanti) e al 107esimo posto per ristoranti. Scarso anche l’indice di lettura (63esimo posto). Monza e Brianza all’88esimo posto per il clima, su cui, come sottolineano i comitati cittadini, incide la pesante cementificazione. Discreto l’indice di sportività, su cui Nasca suggerisce, comunque, la promozione di maggiori attività ludico motorie, per migliorare la postura e la salute dei bambini a partire dalla scuola primaria.

Cristina Bertolini