Ma sui binari il cantiere procede a singhiozzo

DESIO Nel 2024 si attende una decisa accelerata per i lavori di metrotranvia sul territorio desiano. Nel 2023, infatti, sono partiti...

Ma sui binari il cantiere procede a singhiozzo

Ma sui binari il cantiere procede a singhiozzo

Nel 2024 si attende una decisa accelerata per i lavori di metrotranvia sul territorio desiano. Nel 2023, infatti, sono partiti con parecchi mesi di ritardo rispetto a quanto annunciato da Città metropolitana, e poi sono proseguiti a singhiozzo. Facendo preoccupare il sindaco Simone Gargiulo, che ha chiesto e ottenuto un tavolo di coordinamento, e soprattutto coloro che abitano e hanno attività lavorative lungo la tratta, che già vivono diversi disagi per via della cantierizzazione. A partire dalla primavera scorsa, alcuni gestori di attività commerciali e produttive in via Milano, dove sono stati allestiti i primi cantieri, hanno sottoposto ai tecnici comunali diversi problemi, legati alle modalità di accesso carrabile e di completa fruizione degli spazi di pertinenza delle attività. Adesso si attendono risposte concrete e che i lavori possano procedere spediti verso la conclusione. Anche perché si parla di 38 mesi di lavori. E mentre per il nuovo deposito la partenza è stata sprint, è tutto fermo ancora per il vecchio deposito abbandonato di Desio. L’attuale Pgt prevede che, nell’area dell’ex deposito, vengano recuperati la storica palazzina e i due capannoni interni. Ma su progetti concreti, tempi e funzioni è tutto fermo. Al momento restano dentro alcuni vecchi tram da spostare o smaltire, delle colonie feline e il totale degrado, con tutti i rischi del caso, visto anche il grosso incendio di due anni fa.

Ale.Cri.