Luisa Prandina e Roberto Porroni Sul palco arpa e chitarra di classe

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Un viaggio musicale tra Cuba, Argentina, Spagna, Armenia, Gran Bretagna e Italia, tra ‘800 e ‘900, alla scoperta di mondi sonori e culture differenti. Un percorso tra composizioni di Boccherini e De Falla, Granados, Babajanian e Pujol, Lecuona e Myers, sotto la guida di una coppia di strumentisti d’eccezione, tra cui la prima arpa della Scala. È il concerto dal titolo “Le Corde dell’Anima”, in scena giovedì alle 21 all’auditorium di Palazzo Terragni, in piazza Libertà. Protagonista sarà un duo formato da Luisa Prandina all’arpa e Roberto Porroni alla chitarra. Prandina è dal 1992 prima arpa dell’Orchestra del Teatro alla Scala e in precedenza è stata prima arpa delle Orchestre dei Giovani della Comunità Europea, della Radio di Francoforte e della Chamber Orchestra of Europe: concertista apprezzata in Italia e all’estero, sia in veste solista che in formazioni cameristiche, ha inciso il “Concerto per flauto, arpa e orchestra” di Mozart con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti. Porroni è invece un celebre esponente del concertismo chitarristico e porta avanti da tempo una brillante carriera internazionale che lo ha portato in giro per l’Europa, l’America, il Medio e l’Estremo Oriente, l’Australia e il Sudafrica. Direttore di diversi festival, sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini. Giovedì eseguiranno la celeberrima “Malagueña” del pianista e compositore cubano Ernesto Lecuona, la “Suite magica” di Maximo Diego Pujol, la “Danza ritual del fuego” di Manuel de Falla, due pezzi di Arno Babajanian, i “Valses poéticos” di Enrique Granados, la “Cavatina” di Stanley Myers e due brani di Luigi Boccherini. L’evento è promosso dall’Associazione musicale Duomo in collaborazione con il Comune. Ingresso libero con prenotazione anticipata consigliata scrivendo via mail a biglietteria@amduomo.it o via WhatsApp al 351.89.62.224.

Fabio Luongo