
"L’area della ex Lombarda Petroli potrà essere bonificata solo da un privato, ormai è chiaro. È importante che tra Comune e curatela si arrivi a un accordo prima del Consiglio di Stato del 19 ottobre. Ci si deve venire incontro". A parlare è Gianbattista Pini, avvocato e candidato sindaco per Villasanta Attiva per le amministrative del 2024. Il gruppo di opposizione sabato ha organizzato in Villa Camperio un incontro per fare il punto della situazione. Oggi, durante la commissione Urbanistica verrà presentato il progetto della Giunta Ornago. "La proposta dell’Amministrazione comunale di modifica della scheda dell’ambito AT11 (fallimento Lombarda Petroli) del PGT vigente prevede l’ampliamento di circa 10.000 mq della superficie di concentrazione fondiaria (quindi maggior spazio per la distribuzione degli edifici mantenendo l’attuale volumetria edificabile) e la trasformazione delle aree attualmente destinate a verde pubblico in aree a destinazione agricola, avente anche valenza economica (quindi tali da poter essere messe a reddito), per una superficie pari a circa 56.000 mq", la nota ufficiale. Il Comune aveva ipotizzato la possibilità anche di realizzare un parco fotovoltaico. Pini è scettico e invita a una maggiore apertura: il rischio, se non si arriverà a un accordo, è che l’area rimarrà una ferita aperta a Villasanta. "Abbiamo fatto un giro e ci sono odori persistenti di petrolio. Non possiamo andare avanti così. Invitiamo il Comune ad ascoltare le esigenze della curatela, non stiamo dicendo di accettarle supinamente. Ma già il Tar ha bocciato il Pgt. Chiediamo buon senso e pragmatismo".
Barbara Apicella