L’odissea del centro civico. Alluvionato da dieci mesi

Chiuso dopo i nubifragi estivi. L’assessore: "In via Silva lavori a giugno"

L’odissea del centro civico. Alluvionato da dieci mesi

L’odissea del centro civico. Alluvionato da dieci mesi

Dopo quasi un anno il Centro civico di San Carlo-San Giuseppe di via Silva (nella foto), danneggiato e con il tetto divelto dai nubifragi dello scorso luglio, è ancora chiuso. le lunedì dalla consigliera di Monza attiva e solidale Ilaria Guffanti. "I cittadini si chiedono quando riaprirà il Centro – le parole di Ilaria Guffanti, consigliera di Monza attiva e solidale –. Pur comprendendo la difficoltà per reperire i fondi e per i tempi tecnici dei lavori, va considerato che tutto rischia di andare in malora. Non solo il Centro civico, che ospitava vari corsi e la Consulta e che da poco era stato ampliato con l’ala nuova destinata a un bando di co-progettazione per farlo diventare una sorta di nuovo Liberthub, ma anche l’orto e il giardino sensoriale utilizzato dal Centro diurno per disabili". Le previsioni di spesa ammontano a 140mila euro per il tetto e 90mila euro per le altre opere di ristrutturazione, soprattutto per il cancello danneggiato da una lamina staccatasi dal tetto di un condominio vicino, e per il muro. Inizialmente l’assessore ai Lavori pubblici Marco Lamperti aveva ipotizzato di coprire il tetto con un telone provvisorio, proposta bocciata dai vigili del fuoco. L’Amministrazione contava di ricevere almeno in parte un rimborso statale sugli enormi danni cagionati dai due nubifragi dell’estate scorsa – pari a 80 milioni di euro in città, e 35 milioni per il Parco –, ma gli aiuti non sono arrivati e alle spese deve dunque ottemperare il Comune, tra investimenti propri e partecipazione a bandi pubblici. "Per San Carlo e San Giuseppe è l’unico spazio di socialità dopo gli oratori", sottolinea il consigliere di Monza attiva e solidale Sergio Visconti. L’assessore Lamperti fa sapere che il progetto di ristrutturazione è in fase di arrivo: si dovrebbe deliberare a inizio maggio, per vedere l’inizio dei lavori a giugno, con una durata prevista di circa un mese.

Alessandro Salemi