
Cogliate resta ancora senza scuolabus. Al suo posto c’è il car pooling e per il terzo anno consecutivo l’opposizione torna all’attacco. "Non si è data l’alternativa e non si è fatta programmazione – scrive in una nota la lista Progetto in Comune –. È scandaloso come a pochi giorni dall’inizio della scuola alcuni cittadini fossero ancora ignari del destino che attendeva i propri figli: alcune famiglie residenti in zone periferiche e quindi lontano dalla scuola hanno passato l’estate a rincorrere l’Amministrazione chiedendo informazioni sulla garanzia di un servizio e, dopo vari solleciti, hanno avuto finalmente la notizia che un’associazione si occuperà del trasporto. Hanno trovato una soluzione raffazzonata che genera però disparità di trattamento". Secondo Progetto in Comune, la differenza di spesa tra il passato con lo scuolabus e il presente con il car pooling, tra società di gestione e contributi agli equipaggi, sarebbe di 30mila euro. Il sindaco Andrea Basilico difende la scelta e invita l’opposizione a dare le cifre corrette: "Il servizio scuolabus costerebbe oggi 100mila euro, di cui solo il 23% coperto con l’abbonamento delle famiglie, ma con una media del 20% di insoluti. La differenza di costo, quindi, è di almeno 80.000 euro all’anno. Altro elemento da non sottovalutare: con lo scuolabus i bambini trascorrevano in media 45 minuti all’andata e altrettanti al ritorno sul mezzo. Ora, se le famiglie hanno problemi di orari, possono dedicare quel tempo ad attività di pre-scuola e post-scuola che garantiscono più benessere ai bambini. Infine, nessuna famiglia è attualmente lasciata senza servizio".
Ga.Bass.