Al lavoro i carabinieri (Radaelli)
Monza, 7 ottobre 2019 - Scende dalla macchina per affrontare l’automobilista con cui aveva appena avuto un diverbio stradale, ma in quel momento gli piomba addosso una Polo guidata da un giovane ubriaco. Un impatto violento che ha ucciso sul colpo Antonio Seria, un sessantenne residente da una manciata di anni a Caponago, ma originario di Cesano Maderno, in Brianza. Arrestato con l’accusa di omicidio stradale il trentenne di Concorezzo al volante della Volkswagen: il suo tasso alcolemico è risultato tre volte superiore ai limiti di legge. Resta, invece, ancora da chiarire la posizione del conducente dell’Alfa 147 con cui la vittima aveva litigato. Un alterco che, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbe iniziato a Monza, in viale Sicilia, pochi minuti dopo l’una, nella notte tra sabato e domenica. Forse una precedenza non rispettata o un piccolo contatto tra le due vetture. Fatto sta che il giovane alla guida dell’Alfa, residente a Brugherio, avrebbe invertito la marcia e si sarebbe messo all’inseguimento del sessantenne al volante di una Nissan Micra. Arrivato in via Adda, quartiere Sant’Albino, in corrispondenza dell’incrocio con via Sardegna, avrebbe sbarrato la strada costringendolo a fermarsi. A quel punto, intorno all’una e mezza, il sessantenne è sceso dall’auto per proseguire a quattr’occhi il litigio. È stato proprio in quel momento che improvvisamente è arrivata la Polo che ha colpito in pieno il sessantenne senza alcun cenno di frenata. Il corpo è stato sbalzato per una trentina di metri, mentre l’investitore ha perso il controllo dell’auto ed è finito fuori strada. A lanciare l’allarme sarebbe stato il conducente dell’Alfa. In via Adda sono arrivate quattro ambulanze, un’automedica, un mezzo dei vigili del fuoco, la pattuglia dei carabinieri e anche la polizia locale che, soltanto pochi minuti prima, aveva concluso un intervento in via Brembo per un altro automobilista trovato ubriaco alla guida. Al loro arrivo, i soccorritori non hanno potuto fare nulla per il sessantenne, mentre l’investitore è stato sottoposto all’alcoltest e immediatamente arrestato per omicidio stradale perché ubriaco. Accertamenti in corso, invece, per il conducente dell’Alfa 147 che, con il suo racconto, potrebbe anche fornire elementi utili a ricostruire quanto successo. All’esame dei carabinieri, coordinati dal pm della Procura di Monza Vincenzo Fiorillo, anche i filmati delle videocamere della zona per cercare di mettere insieme i pezzi del tragico film della notte scorsa sulle strade di Monza.