
I vigili di Lissone
Lissone (Monza e Brianza), 23 dicembre 2016 - Col nuovo anno la Polizia Locale di Lissone metterà nel mirino chi si mette al volante sotto l'effetto di stupefacenti. Proprio in questi giorni gli agenti del comando di via Gramsci si stanno dotando, per la prima volta, di un "drogometro", ossia un apparecchio che permetterà di individuare, grazie all'analisi della saliva, i guidatori che hanno assunto droghe prima di salire in auto o su un altro veicolo. Il nuovo strumento, che verrà a costare 3mila euro, sarà in grado di segnalare agli agenti in servizio la presenza di tutta una serie di sostanze vietate nel corpo della persona sottoposta a controllo.
E non la scamperanno nemmeno gli automobilisti che si mettono alla guida dopo aver alzato troppo il gomito: assieme al drogometro, infatti, la Polizia Locale lissonese sta acquistando anche un nuovo etilometro - per sostituire quello sin qui in uso con un modello più moderno ed efficiente - e un nuovo "pre-test" o precursore, un test preliminare a risposta immediata che permette di capire se il guidatore ha bevuto alcool prima di mettersi in strada, così da sottoporto a esami più specifici. I due apparecchi comporteranno per il Comune una spesa di 7.600 euro. Dall'inizio del prossimo anno scatteranno quindi i controlli.
"E' la prima volta che ci dotiamo di un drogometro - spiega il comandante della Polizia Locale, Ferdinando Longobardo -. Da inizio anno cominceremo a usarlo. L'obiettivo è rendere più sicure le strade della città".