FABIO LUONGO
Cronaca

Lissone, la performance dell’artista Lauretta al Mac

Il pubblico presente, se lo vorrà, potrà partecipare: basterà presentarsi al Museo con una maschera sul volto. In esposizione le opere del pittore

di Fabio Luongo

Un dialogo fra artisti, critici e storici. E poi una performance musicale inedita, appositamente studiata, seguita subito dopo da un’azione artistica a cui potrà prendere parte direttamente anche il pubblico. Un triplo appuntamento per una serata nel segno della grande arte italiana contemporanea. Sono le iniziative che andranno a comporre dopodomani l’evento di chiusura di due delle mostre attualmente allestite al MAC di viale Elisa Ancona. Dalle 18 di sabato il Museo d’Arte Contemporanea ospiterà i finissage delle esposizioni "Casematte" di Flavio Favelli e "Festival" di Francesco Lauretta, quest’ultima un’antologica personale che riassume con una cinquantina di opere più di vent’anni di percorso creativo del pittore originario del ragusano ma trapiantato a Firenze, tra dipinti, disegni, sculture e installazioni, unite dall’essere tutte un’inno alla vita.

La serata si aprirà con la presentazione pubblica del catalogo "Festival", con un confronto tra il pittore Lauretta, la direttrice artistica del MAC Francesca Guerisoli, il docente, curatore e storico dell’arte Marco Senaldi e il critico e curatore indipendente Pietro Gaglianò. A seguire ci sarà la performance noise inedita dal titolo "Your party, my ritual", del musicista Livio Lombardo aka Saint Huck. Dopodiché sarà la volta dell’azione "Dottor Pasavento", una performance di Francesco Lauretta nei panni di quello che è appunto il Dottor Pasavento, una sorta di suo alter ego, un "artista inesistente" che attraversa in modo enigmatico tutta l’ultima produzione del pittore originario di Ispica, e che è personificato dal colore giallo. Il pubblico presente, se lo vorrà, potrà partecipare alla performance: basterà presentarsi al Museo con una maschera sul volto. Ingresso gratuito con prenotazione scrivendo a prenotazioni.museo@comune.lissone.mb.it. Proprio al Dottor Pasavento fa riferimento la prima opera che ha legato Lissone e Lauretta: il MAC, in occasione dell’ultima edizione del prestigioso Premio Lissone di pittura, aveva infatti acquisito per le sue collezioni proprio il dipinto omonimo presentato dall’artista dalle radici siciliane.

Già a dicembre Lauretta aveva proposto un evento performativo in città: si è trattato dell’azione partecipata "Scuola di Santa Rosa", una sessione di disegno dal vero a cui hanno preso parte persone provenienti dalla Brianza e da Milano, ma anche da Firenze, Roma e dalla Svizzera.