di Gabriele Bassani
Nella scuola secondaria di primo grado Giovanni Verga di Limbiate ci sono 11 classi su 19 in quarantena: se ne sono aggiunte 6 solo negli ultimi due giorni in seguito al tampone positivo di una docente. Nella vicina Cesano Maderno, per una situazione analoga, sono state messe in quarantena ben 7 classi dell’istituto superiore Iris Versari che nella giornata di oggi resterà chiuso in modo da consentire un’azione di sanificazione completa dei locali.
Le classi in quarantena a Limbiate sono salite in totale a 15, tra scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Alcune, già in quarantena da una decina di giorni, rientreranno a metà di settimana prossima. Altri due casi di positività al Covid nelle scuole sono stati comunicati ieri dall’Amministrazione comunale di Cesano Maderno: si tratta di uno studente della media Salvo D’Acquisto e di una insegnante della scuola d’infanzia Montessori, una delle primissime ad essere coinvolte in Brianza già dopo la prima settimana di avvio dell’anno scolastico. Ma nelle ultime 48 ore si sono registrati casi di positivi anche nelle scuole di Solaro (due classi dell’istituto comprensivo Regina Elena messe in quarantena), a Ceriano Laghetto (una classe della primaria), Cogliate (una classe della primaria) e Lazzate (una classe della secondaria di primo grado), "Pensavamo di avere superato il periodo critico del Covid ma non è così", ha commentato il sindaco di Limbiate, Antonio Romeo, che l’altro giorno ha pubblicato un video appello sulla pagina Facebook del Comune.
"I casi stanno aumentando anche a Limbiate. Se vogliamo che non si chiudano le scuole, gli edifici pubblici, i bar e il ristorante, dobbiamo ricordarci del distanziamento". Sulla questione delle scuole, lo stesso sindaco Romeo sottolinea: "Ho chiesto un incontro urgente con i dirigenti scolastici per organizzare al meglio le entrare e le uscite dagli edifici scolastici. Ma mi rivolgo alle famiglie: all’interno delle scuole già avviene il controllo, a scuola i nostri ragazzi sono tranquilli. Il problema è fuori. Cari genitori, ognuno di noi deve essere responsabile, non bisogna aspettare i decreti, ma ogni genitore deve essere a sua volta un decreto da far rispettare con severità". Anche nella nota diffusa dal Comune di Cesano Maderno si fa riferimento al senso di responsabilità delle famiglie: "L’Amministrazione comunale è in costante contatto con le scuole per tenere monitorata la situazione. Si raccomanda a tutti il rispetto delle norme anti-Covid: mascherina, distanziamento, igiene delle mani".