
carabinieri
Limbiate (Monza), 16 maggio 2016 - Casalinga, in teoria. Spacciatrice, in pratica. Altro che «reddito zero», in tasca aveva ben 2.180. Ma la «seconda vita» della donna, una rumena di 32 anni, è stata smascherata dai carabinieri della compagnia di Desio. Che l'hanno arrestata e portata al fresco. È successo la scorsa notte a Limbiate. I carabinieri della locale stazione mentre presidiano il territorio notano passare un'auto. Decidono di dare una occhiata e intimano l'alt. La donna al volante capisce che c'è poco da fare e – pur sapendo di avere molto da nascondere – esegue l'ordine. Spera forse di farla franca con un veloce controllo di «libretto e patente». Ma viene tradita dall'agitazione: i militari intuiscono un certo nervosismo suo, e di alcuni degli amici che sono in auto. Così, decidono di andare a fondo con le perquisizioni. E fanno centro: la donna viene trovata con 20 dosi di cocaina pronte per essere smerciate, pari a 12,5 grammi. Non solo: in tasca ha una robusta mazzetta di soldi, evidente frutto dell'attività illecita, a quanto pare molto florida. Da qui, il sequestro di droga e soldi e le manette, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. I carabinieri adesso svilupperanno la rete dei contatti della malvivente (incensurata) per ricostruire il giro di acquirenti e fornitori.