REDAZIONE MONZA BRIANZA

Lezione-performance di disegno dal vero

Una lezione-performance collettiva di disegno dal vero, in cui sarà centrale anche la relazione con gli altri. Un’esperienza unica, durante la quale riappropriarsi del tempo e condividerlo dopo averlo sottratto alla frenesia delle nostre vite abituali. E’ la "Scuola di Santa Rosa", l’azione collettiva che verrà proposta dagli artisti Francesco Lauretta e Luigi Presicce venerdì alle 16 negli spazi del Leaf Bar di piazza La Pira, a pochi passi dal Museo d’Arte Contemporanea che è l’organizzatore dell’evento insieme ai due pittori. L’incontro, aperto a chiunque sia interessato, durerà un paio d’ore e coinvolgerà i partecipanti in una sessione di disegno dal vero in totale libertà e autonomia espressiva.

Subito prima, alle 15, ci sarà una visita guidata gratuita alla mostra "Festival", allestita nelle sale del MAC con le opere di Lauretta, condotta dallo stesso artista e dalla direttrice del museo Francesca Guerisoli. "Scuola di Santa Rosa" è un progetto nato nel 2017 al Lungarno Santa Rosa, con i due ideatori che si incontrano per disegnare collettivamente con chiunque lo desideri, offrendosi come maestri. "Sono oltre quattro anni che con l’amico fraterno Luigi Presicce ci concediamo questo momento miracoloso che si ripete ogni santo martedì al Bistrot di Santa Rosa, a Firenze - spiega Lauretta -. La Scuola di Santa Rosa, oltre a essere quella che Andrea Salvino ha definito come la scuola più "sovversiva", perché libera, di disegno, è per noi una vera opera d’arte". "Ma cosa succede alla Scuola di Santa Rosa? Niente - racconta Lauretta -. Si viene e si condivide un momento di vita strappato dall’urgenza, spesso inutile e faticosa, del quotidiano. Ci si libera in un territorio singolare, oggi, quello liberato, quello che Peter Sloterdijk ha definito come unico momento libero, e cioè quello dove non si desidera nulla, non si fa nulla e dove ci si percepisce come singolarità che vive in una comunità senza ansie di prestazioni. Semplicemente si viene e si disegna. Ma non si disegna solo, si parla, si beve, si convive amabilmente un momento d’amore collettivo fatto di affetti e segni".

I posti sono limitati, prenotazione obbligatoria allo 0392145174 o allo 0397397202, oppure scrivendo a museo@comune.lissone.mb.it. I partecipanti dovranno portare con sé i fogli e gli strumenti che intendono utilizzare durante la sessione di disegno.

F.L.