REDAZIONE MONZA BRIANZA

L’estetica aiuta a superare la malattia a Vimercate: 700 nuovi casi l'anno

L'Asst Brianza collabora con l'associazione Claudio Colombo e la Fondazione Vittorio Polli e Anna Maria Stoppani per introdurre un dispositivo contro la caduta dei capelli durante la chemioterapia, per aiutare le donne colpite da tumore a combattere la malattia con maggiore dignità.

L’estetica aiuta a superare la malattia a Vimercate: 700 nuovi casi l'anno

Un nuovo dispositivo in Oncologia a Vimercate contro la caduta dei capelli durante la chemioterapia. Il no-profit aiuta Asst Brianza a umanizzare le cure per i malati di tumore: 700 nuovi casi l’anno, la metà sono donne. L’estetica gioca un ruolo nella battaglia, "perché non è un vezzo, ma un elemento essenziale della propria identità minata dalla malattia", spiega la direzione. Nasce tutto dalla collaborazione fra l’Azienda, l’associazione Claudio Colombo e la Fondazione Vittorio Polli e Anna Maria Stoppani. "È un altro tassello che conferma l’attenzione assoluta al paziente – sottolineano i medici – e si aggiunge alle occasioni e agli strumenti messi già in campo dal reparto, dai progetti ‘Parrucche’ e ‘La Forza e il sorriso’, al ‘Supporto sociale e previdenziale’, allo’ Sportello psicologico’ grazie a una rete di sostegno organizzata dai volontari". L’obiettivo? "Sensibilizzare ancora di più l’approccio alle malate". Il nuovo sistema permette di contrastare l’alopecia da farmaco e sarà utilizzato soprattutto dalle donne, il maggior numero di diagnosi è di cancro al seno e colpisce persone sempre più giovani. Da qui la scelta di fare ancora di più per le under 40 che lottano per la vita: "È una carezza che diamo a tutte. Un altro modo per dire che siamo al loro fianco". Il disagio delle pazienti per la caduta dei capelli "a volte è così forte che comporta la scelta di interrompere il trattamento". Ecco perché "facciamo tutto il possibile per cancellare questo aspetto".

Bar.Cal.