FABIO LUONGO
Cronaca

L’eleganza poetica dell’indie. Benvegnù, emozioni in acustico

Il cantautore di culto del rock alternativo degli anni Novanta sarà sul palco del Tambourine di Seregno. In scaletta anche sperimentazioni elettroniche, i tormentoni pop e dance e un laboratorio di ukulele.

L’eleganza poetica dell’indie. Benvegnù, emozioni in acustico

L’eleganza poetica dell’indie. Benvegnù, emozioni in acustico

Le note hawaiane dell’ukulele, il rap dalla Brianza e una serata dedicata ai tormentoni degli anni ‘90, ma soprattutto il concerto in duo e in versione acustica di uno dei maggiori artisti della scena indipendente italiana, un protagonista della fusione tra canzone d’autore e rock, tra gli autori più sensibili e talentuosi della sua generazione. Sono gli appuntamenti che da domani a sabato accenderanno di musica il palco del Tambourine di Seregno. Il circolo di via Carlo Tenca aprirà le sue porte già domani alle 21.30 con un Laboratorio gratuito integrato di ukulele, un’occasione aperta a tutti, ma rivolta in primis ai più giovani, per avvicinarsi a questo strumento, che dalle Hawaii sta entrando sempre pian piano in voga anche nel nostro Paese, entrando nei più disparati generi musicali, appassionando pure le scuole. Ingresso libero con tessera Arci. Giovedì alla stessa ora toccherà al cantautore e chitarrista Paolo Benvegnù (nella foto), uno dei riferimenti principali della scena indie fin dai primi anni ‘90, quando fu mente e cuore del gruppo alternative-rock degli Scisma, e che dai primi Duemila ha intrapreso una carriera solista prolifica e caratterizzata da eleganza poetica e personalità: più volte candidato al Premio Tenco, ha appena pubblicato il nuovo album intitolato “È inutile parlare d’amore“, di cui suonerà i brani in acustico e in duo, accanto a pezzi del passato e a canzoni dei dischi più recenti. Ad aprire le danze saranno le sofisticate contaminazioni di musica elettronica, jazz, fusion, r&b e pop del duo delle Out Offline e le sperimentazioni tra elettronica e canzone d’autore di Kublai, il nuovo progetto di Teo Manzo. Ingresso 10 euro con tessera Arci. Venerdì, sempre alle 21.30, si cambierà completamente genere dando spazio al rap e all’hip hop che arriva dal territorio con il concerto “The Reunion“ degli Emigrates Klan, con la storica crew brianzola che tornerà sul palco mescolando ricordi e musica.

A esibirsi Dari Mc, Cili, Sbend, Paskaman, Rima Jack Flow, Naiz e Jam, affiancati in consolle da Polezsky e Denny Brasco. Ingresso 5 euro con tessera Arci. Sabato, infine, l’evento “Party ‘90 - T’appartengo“ con dj-set fino a notte per ballare tutte le hit pop, dance e rock dal 1990 al 2005, oltre alle sigle dei cartoons più amati, tra cuori fluo rosa, le atmosfere del Festivalbar e i tormentoni di quegli anni. A completare il viaggio nei ricordi ci saranno il locale allestito a tema e un videoshow con proiezioni. Ingresso 7 euro con tessera Arci.