Il cucciolo di otto mesi era legato con una corda di plastica lunga circa un metro e mezzo
Un cane legato senza acqua né cibo.
È stato provvidenziale l’intervento della pattuglia radiomobile polizia locale di Monza a seguito di una segnalazione giunta alla centrale operativa a proposito di un cane che era stato lasciato legato a una corda in un terreno del quartiere San Rocco.
Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato un cucciolo di un cane meticcio di taglia media, successivamente risultato di otto mesi, che era stato legato con una corda di plastica lunga circa un metro e mezzo, sotto un albero, privo di acqua e cibo. L’area era in pessime condizioni igieniche, con il terreno cosparso di vetri e rifiuti.
La pattuglia ha immediatamente richiesto l’intervento del veterinario dell’Ats, che ha constatato comunque un buono stato di salute dell’animale, privo di ferite o segni di maltrattamento, nonostante l’ambiente precario in cui si trovava. Dal controllo del microchip è stato possibile risalire alla proprietaria, non residente a Monza. Per evitare che l’animale rimanesse in quelle condizioni, il veterinario ha disposto il sequestro amministrativo del cane e il suo trasferimento in una struttura idonea dove verranno definite le procedure di affidamento alla legittima proprietaria, qualora ne ricorrano i presupposti.
Gli operatori della polizia locale si sono poi recati a trovare il cane. Che ha mostrato loro tutto il suo affetto saltando e scodinzolando.
Dario Crippa