Lavori metrotranvia: tempi e modi Tutte le risposte e niente ristori

Lavori metrotranvia: tempi e modi  Tutte le risposte e niente ristori

Lavori metrotranvia: tempi e modi Tutte le risposte e niente ristori

Lo spettro del maxi cantiere di metrotranvia è sempre più incombente: la data del 14 aprile è sempre più vicina. E di giorno in giorno aumentano le preoccupazioni: di residenti, automobilisti, negozianti e imprenditori che hanno la loro vetrina lungo via Milano, dove passerà la nuova linea. Preoccupazioni, dubbi e interrogativi – su lavori, tempistiche, eventuali ristori – che il Pd di Desio ha racchiuso in 17 domande chiave all’Amministrazione comunale, fatte durante l’ultima seduta del consiglio.

"I lavori - ha detto l’ex sindaco Roberto Corti - interesseranno non solo la realizzazione della nuova infrastruttura metrotranviaria ma anche la riqualificazione di tutto l’asse di collegamento, con relativi marciapiedi l’illuminazione pubblica, la semaforizzazione, l’arredo urbano. L’opera prevederà anche la riqualificazione delle tratte dismesse della vecchia tranvia di via Garibaldi – Corso Italia e l’impatto potrebbe generare è molto elevato". Da qui, il fuoco di fila di interrogativi posti alla giunta. A rispondere, punto per punto, è stata l’assessore alle Grandi Opere Cristina Riboldi, che sta seguendo l’intera vicenda: "Abbiamo già fatto di recente una assemblea pubblica in sala consiglio durante la quale abbiamo dato tutte le informazioni a oggi disponibili - ha detto - e sono ancora consultabili sul sito del Comune. Comunque, stiamo lavorando alacremente con una cabina di regia tra tutti gli enti interessati che da febbraio a oggi si è riunita già tre volte". La durata complessiva dei lavori sarà pari a 38 mesi.

Sul territorio comunale di Desio si sviluppano complessivamente 4,2 km di tracciato tranviario, suddivisi in 16 cantieri (più 8 per la linea dismessa) e 24 tratte. "La durata complessiva dei lavori dei suddetti cantieritratte è pari a circa 33 mesi - ha detto l’assessore -. Il programma dei lavori prevede di lavorare contemporaneamente in più punti: 13 dei 16 cantieri verranno attivati nel primo anno, di cui 8 nei primi 6 mesi". Sono già stati studiati tutti i percorsi alternativi generali ("e altri più dettagliati lo saranno a breve"), come garantire il passaggio dei mezzi pubblici e l’accesso ad abitazioni e attività economiche. Per queste ultime non sono previsti ristori economici particolari ma il sostegno attraverso iniziative, eventi e progetti finanziati attraverso il Bando Distretti del Commercio.

Alessandro Crisafulli