FEDERICA PACELLA
Cronaca

L’anno nero degli sfratti. Incremento record di esecuzioni. Esplodono le morosità

Negli ultimi dodici mesi se ne contano 5.391 nella regione, il 296% in più. Anche le richieste hanno registrato una crescita a tre cifre (+327,44%). Nella quasi totalità dei casi il motivo è il mancato rispetto dei pagamenti.

L’anno nero degli sfratti. Incremento record di esecuzioni. Esplodono le morosità

L’anno nero degli sfratti. Incremento record di esecuzioni. Esplodono le morosità

Crescono gli sfratti e, soprattutto, la loro esecuzione: in Lombardia nel 2022 l’aumento di sfratti eseguiti è del +296% rispetto al 2021. L’aggiornamento annuale fatto dal Ministero dell’Interno in merito alle procedure di rilascio degli immobili a scopo abitativo indica un netto cambio di passo rispetto al passato, sia tra le singole province lombarde che a livello nazionale. Guardando alla serie storica italiana, infatti, la variazione di sfratti è di circa il 9,5% rispetto al 2021, con una preponderanza di casi di morosità che hanno determinato la fine del contratto. La percentuale è tutto sommato contenuta rispetto ai dati analoghi degli anni precedenti, mentre ‘esplodono’ le richieste di esecuzione (+199%) e le esecuzioni eseguite (+218%), valori mai registrati dal 2004.

In Lombardia, la variazione annuale di richieste di esecuzione e sfratti eseguiti nel 2022 supera la media nazionale, rispettivamente con il +327,44% e +296,98%, a fronte di una crescita di sfratti del +5,47%. La morosità resta la causa principale: fra i 6.094 sfratti registrati nel corso dell’anno, 5.260 sono stati per morosità (colpevole e incolpevole). Tra le province, Milano registra il valore assoluto maggiore (2.142), seguita da Varese (785) e Brescia (645); Bergamo si ‘ferma’ a 379 come Como, Lecco a 180, Sondrio a 41. Guardando alla sola morosità, tra i capoluoghi, oltre ai 1.002 di Milano, si registra il caso di Brescia con ben 212 sfratti, a cui fanno da contraltare lo 0 di Bergamo, i 69 di Como (284 in provincia), i 10 di Sondrio (27 in provincia) ed i 29 di Lecco (126 nel territorio provinciale). Se si prende in considerazione la variazione rispetto al 2021, l’aumento maggiore lo si riscontra a Monza (+34,84%) seguita da Milano (+25,6%). Brescia vede, invece, un calo del 15%, Bergamo di ben il 44,8%, Lecco del 12,2%; in aumento invece gli sfratti sia a Como (+14,5%) che a Sondrio (+10,8%). Come si diceva, il vero boom, però, è nelle esecuzioni, anche se gli sfratti realmente portati a termine sono solo un quarto delle richieste. A livello lombardo, sono state 21.624 le richieste di esecuzione di situazioni anche pregresse, presentate all’Ufficiale giudiziario, di cui 4.760 nel Mantovano, 3.496 nella provincia di Monza, 3.442 in quella di Varese; a Brescia sono state 2.858, 2.286 a Bergamo, 370 a Como, 652 a Lecco, 72 a Sondrio. Quelli eseguiti con l’intervento dell’ufficiale giudiziario sono stati 5.391, di cui 1.146 solo nella provincia di Varese; a Brescia sono stati 747, a Bergamo 665, a Como 345, a Lecco 152, a Sondrio 40.