Un “alieno“ per la partecipazione democratica. Si chiama Melog, ha il viso simpatico, lo sguardo curioso e stringe tra le mani un cuore con scritto “Sì“: è il personaggio creato dal disegnatore Andrea Carpinteri, in arte Carpi, come simbolo pop della campagna referendaria del Pd di Monza e Brianza.
L’iniziativa è stata lanciata le scorse settimane con una chiamata agli artisti, invitati a mettere il proprio talento al servizio della mobilitazione per i cinque Sì ai referendum dell’8 e 9 giugno su lavoro e cittadinanza. "Vogliamo parlare un linguaggio che arrivi a tutti – aveva spiegato Roberto Rampi, responsabile cultura del Pd lombardo –. Chiediamo a pittori, musicisti, artisti di aiutarci a far vibrare l’urgenza di questi temi con l’arte, con l’emozione".
Tra le prime risposte concrete, proprio quella di Carpi, che ha donato al Pd la vignetta di Melog. L’extraterrestre, ormai mascotte ufficiale della campagna, è stato stampato anche su sottobicchieri distribuiti nei bar e locali frequentati dai giovani. "Sono loro che saranno i più colpiti dalle scelte che verranno fatte su lavoro e cittadinanza", sottolinea Davide Usai, responsabile diritti del Pd Monza e Brianza. "Sono cinque Sì da dare con il cuore – conclude Rampi –, quattro per il diritto alla dignità del lavoro e uno per la cittadinanza a chi si sente italiano ed è vittima di attese troppo lunghe".
A.S.