BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Guerra all’evasione, Comune e Finanza si alleano

Lotta all’evasione, accordo Comune e guardia di finanza. Furbetti segnalati dalla polizia locale, stretta anche sul commercio. Vimercate e le...

La polizia locale del comandante Vittorio De Biasi e le Fiamme gialle del colonnello Gerardo Marinelli

La polizia locale del comandante Vittorio De Biasi e le Fiamme gialle del colonnello Gerardo Marinelli

Lotta all’evasione, accordo Comune e guardia di finanza. Furbetti segnalati dalla polizia locale, stretta anche sul commercio. Vimercate e le fiamme gialle hanno firmato un patto di collaborazione, parola d’ordine "prevenire". È su questo piano che l’intesa cercherà di agire prima di tutto, fra i fenomeni da contrastare anche la concorrenza sleale. Nel mirino, pure tributi locali e l’esercizio abusivo di attività turistiche, bed and breakfast, affitti brevi, lavoro nero, vendita di merce contraffatta, obiettivo, "portare alla luce il sommerso". A fornire "segnalazioni qualificate", gli agenti del comandante Vittorio De Biasi con particolare attenzione "ai controlli commerciali e annonari, all’attività di polizia stradale e ambientale, ai cantieri, alle notifiche di istituzioni o enti pubblici". L’operazione permetterà di condividere una grossa mole di informazioni, base essenziale per stanare gli "smemorati". "La firma di questo accordo arriva per la nostra Amministrazione, nel quadro di un impegno molto ampio che riguarda la sicurezza e il rispetto della legalità in vari ambiti della vita produttiva e sociale della nostra città - dice il sindaco Francesco Cereda - La polizia locale è già attiva, con altrettante collaborazioni, sul fronte della sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento al settore dell’edilizia, e su quello del controllo della movida serale estiva. A questi impegni si aggiunge ora un altro importante risultato, direttamente collegato con uno dei compiti fondamentali che la legge ci assegna e cioè garantire corrette dinamiche di sviluppo economico sul territorio". "Il protocollo disegna un nuovo modello di sicurezza economico-finanziaria partecipata e ramificata – sottolinea il colonnello Gerardo Marinelli, comandante provinciale della guardia di finanza -. L’accordo risponde all’esigenza di ampliare il patrimonio conoscitivo e acquisire elementi di rischio da approfondire incrociando le informazioni in arrivo dal Comune con quelle delle nostre banche dati. Un modo di procedere che ci permette di essere ancor più ‘chirurgici’".

Barbara Calderola