ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

La strada della vergogna. Marciapiedi rotti e al buio

Via Buonarroti ha bisogno di un profondo intervento di ristrutturazione. Dito puntato in consiglio comunale su una serie di problemi da risolvere.

La strada della vergogna. Marciapiedi rotti e al buio

Anche i bagolari a lungo andare sono diventati un pericolo per i pedoni sui marciapiedi verso Brugherio

Non c’è dubbio che via Buonarroti a Monza sia uno dei tratti viabilistici cittadini su cui è più urgente intervenire. Marciapiedi poco agibili, traffico esagerato, percorrenza veicolare spesso a velocità eccessiva, e tratti che mancano di illuminazione. Un mix di problemi emersi bene allo scorso Consiglio comunale e denunciati da più consiglieri, per cui l’amministrazione ha già pensato a un intervento di rifacimento di tratti di marciapiede, utili all’abbattimento delle barriere architettoniche (insieme a quelli su via Romagna e via Aquileia). Rimane tuttavia da capire bene la natura degli interventi. Sia il consigliere del Pd Angelo Imperatori, che il consigliere Simone Villa della Lega, hanno chiesto chiarimenti in merito all’abbattimento delle alberature previste, facendo presente poi alcune delle maggiori criticità attualmente in essere sulla via. "Versano in situazioni di precarietà soprattutto il tratto da via Mentana a viale delle Industrie, e quello finale verso Brugherio - osserva Imperatori -. Chiediamo se ci sarà la sostituzione dei bagolari sul lato sinistro della via: è da chiarire se ci sarà l’aggiornamento delle piante ammalorate da tagliare, con la loro eventuale sostituzione". Poi una seconda richiesta: "Bisogna ridurre il traffico negli orari di punta". In questo frangente l’intasamento della strada è ancora più forte del solito.

"Attualmente nel tratto di via Buonarroti che da viale delle industrie va in direzione Brugherio - denuncia Villa -, sulla corsia che si dirige verso il centro di Monza, si è aperta una voragine che è stata transennata e sta restringendo la strada, causando un aumento del traffico. Occorre intervenire subito". Intanto, a emergere, è anche un problema di illuminazione. "Sotto la fermata dell’autobus all’altezza del civico 189, dove è successa una tragedia più di un anno fa, la luce è spenta da più di un anno - segnala il consigliere di Fdi Marco Monguzzi -. Va compiuto il piccolo “miracolo“ di riaccendere questa lampada". Senza dimenticare l’incuria in cui versa la ciclopedonale sul canale Villoresi, da via Ghilini verso via Val d’Ossola: "Hanno buttato due monopattini nel canale Villoresi, ne chiediamo la rimozione segnalando il fatto al Consorzio Est Ticino Villoresi".