
La solidarietà servita alla spina Le birre firmate dai ragazzi speciali "Ora sogniamo di aprire un pub"
di Cristina Bertolini
Gli ex stabilimenti Simmenthal di Monza in via Pasubio, tornati a nuova vita con il birrificio artigianale Alma e le “bionde“ di Tiki Taka, la rete che unisce diversi partner del terzo settore per l’inserimento lavorativo dei disabili. Insieme hanno creato quattro nuove birre - Vida, Giuditta, Hildegard e Rosa Louise - prodotte introducendo nella lavorazione persone disabili. "Il progetto nasce dal desiderio di trovare nuovi modi per sostenere i progetti della Rete Tiki Taka – sottolinea Marta Petenzi della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza –, impegnata a promuovere il valore di ogni persona per creare, insieme, una comunità in cui ciascuno abbia un ruolo sociale e lavorativo". Vida, Giuditta, Hildegard e Rosa Louise nascono da ricette originali, messe a punto dal mastro birraio Luca Vergani, dalla beer specialist e beer chef Eleni Pisano e da Davide Montrasio e Alberto Moreo, fondatori del birrificio Alma, dove le birre vengono prodotte. Le birre Tiki Taka partono da ricette e stili della tradizione, lavorati in modo creativo e innovativo su sapore e profumi: sono birre che raccontano storie diverse dal Belgio, per Vida e Rosa Louse, alla Germania con Giuditta, mentre Hildegard porta negli Stati Uniti Le etichette sono state disegnate dai ragazzi della Rete, nei laboratori artistici dei rispettivi centri socio-educativi. Francesco Casciano della cooperativa “Il Seme“ di Cesano Maderno ha disegnato l’etichetta di Giuditta, Laura Savino del Cse di Bovisio Masciago di Hildegard e Giuseppe Stucchi della cooperativa La Rosa Blu di Ronco Briantino, quella di Vida. "Ho fatto l’etichetta, ma in realtà l’idea è della mia amica Eva – confessa Francesco –. E comunque io faccio anche il barman".
Le birre Tik iTaka si possono trovare a Monza da Alma e allo Spazio Rosmini e a Desio, nell’ambito della rassegna estiva al Parco Tittoni dove al martedì sera i ragazzi della Rete sono impegnati in prima persona come barman. Alma nasce nel 2013 dalla passione di Montrasio e Moreo, mostrando subito un’attenzione particolare al sociale tanto che, ormai da tempo, accoglie nella squadra come tirocinante Dario Borgonovo, grazie alla collaborazione stretta con la cooperativa Lambro di Monza. "Siamo convinti – spiegano – che le aziende debbano fare la propria parte per promuovere lo sviluppo di un nuovo e moderno welfare di comunità".