La rivoluzione di via Diaz "Uno spreco, manca visione"

L’ex sindaco Roberto Corti fa a pezzi il progetto da 800mila euro. Il Comune si difende: nuove rotonde e limite di velocità solo sperimentali

Migration

di Alessandro Crisafulli

"Si stanno progettando e facendo dei lavori senza un minimo di visione complessiva e andando contro a quelle che sono le indicazioni degli strumenti urbanistici approvati, ad esempio il BiciPlan - è il j’accuse dell’ex sindaco Roberto Corti -: si sprecano soldi, insomma, per peggiorare le cose...". Non mancano di suscitare polemiche gli interventi progettati dall’Amministrazione comunale di Desio per mettere mano alla viabilità cittadina. In questi giorni, in particolare, fa discutere il progetto di riqualificazione di via Diaz, una delle arterie principali della città, che unisce la zona dei servizi (comune, posta, cimitero) con l’asse di via Milano dove passerà la metrotranvia. "Abbiamo letto il capitolato e sembra degli anni ‘80 - dice Corti - mancano asfalti drenanti, asfalti che assorbono anidride carbonica. Ma soprattutto siamo perplessi per una scelta viabilistica che prevede il senso unico da via Milano verso Corso Italia, fino a via Rimembranze, che non era previsto nel Piano generale del traffico. E con una pista ciclabile che rimane a sé, scollegata dal contesto del BiciPlan". Il progetto, secondo l’opposizione, potrebbe avere un impatto negativo non solo sulla viabilità ma su tutta la vivibilità in particolare del centro: "Il rischio è di portare il traffico verso Corso Italia e via Matteotti, dove invece dovremmo favorire pedoni e ciclistiche, come dicono tutti gli studi, è l’unico modo per salvare i negozi in centro - prosegue l’ex primo cittadino - invece il nostro progetto per il cuore della città, che avevamo avviato per farlo rinascere, è stato accantonato". Il progetto per via Diaz prevede un investimento di 800mila euro. Nei giorni scorsi la strada è stata oggetto di lavori per il rifacimento delle fognature. "Via Diaz è un tratto ad alta viabilità - ha spiegato il Comune - che collega diversi punti strategici per raggiungere il centro, è una strada di grande importanza, che sarà oggetto di riqualificazione. Nel corso dell’anno verrà sviluppata la progettazione definitivoesecutiva per poi procedere in fasi successive con la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori". Sono già stati avviati due altri interventi importanti agli incroci, molto critici, di via Santa LiberataPozzo AnticoCaduti di Nassiriya e di via MascagniGiusti dove saranno realizzate due rotonde temporanee e sperimentali con dossi artificiali in rilievo. "Sarà di 30 kmh il limite massimo di velocità", sottolinea il Comune, "per salvaguardare la pubblica incolumità, rallentando la velocità veicolare". Entrambi gli interventi sverranno realizzati in modalità temporanea e sperimentati per un periodo di tempo ritenuto consono a valutarne l’efficacia. Solo in un secondo momento arà effettuato il consolidamento per rendere definitiva la modifica, con le necessarie cordonature, le variazioni dei marciapiedi e la corretta illuminazione.