La polizia locale fa il bilancio 2021 Raddoppiati i sequestri di droga

Il sindaco Allevi: "La rivoluzione copernicana della sicurezza deve continuare, inaccettabile non espellere". Assunti altri 20 agenti, +70% le denunce e arresti per spaccio, controlli sulle aree sensibili saliti del 33,53%

di Dario Crippa

I sequestri di droga sono raddoppiati, passando da 4.349,70 a 8.657,06 grammi (+99,03%).

I controlli aumentano, il nuovo Regolamento di polizia urbana offre strumenti in più contro il degrado, gli ordini di allontanamento, spesso propedeutici ai Daspo urbani, sono increscita "( (da 128 a 206). La Giunta guidata dal sindaco Dario Allevi gongola, e pure l’assessore alla Sicurezza Federico Arena. Ieri alla presentazione del bilancio 2021 della polizia locale, assieme al comandante Pietro Curcio, hanno snocciolato parecchi dati, "numeri incontrovertibili", secondo il sindaco. "I servizi di pronto intervento sono passati da 11.211 a 13.484 (+20,27%), le persone identificate e controllate sono passate da 9.954 a 13.268 (+33,29%), le persone denunciate o arrestate per reati legati allo spaccio da 20 a 34 (+70%), i controlli delle aree “sensibili” da 2.386 a 3.186 (+33,53%), i pattuglioni serali da 16 a 29, da 532 a 1.102 (+107,14%) le infrazioni accertate al Nuovo Regolamento di Polizia Urbana. E poi i controlli sugli esercizi commerciali hanno avuto un forte incremento passando da 587 a 2.605 (+343,78%), mentre quelli sulle aree sensibili sono passati da 2.386 a 3.186 (+33,53%)" fa notare Arena.

Ma non basta. "La distanza fra sicurezza reale e sicurezza percepita - mette le mani avanti il sindaco - è enorme. La rivoluzione copernicana sul fronte della sicurezza che abbiamo iniziato non può fermarsi, Monza deve tornare a essere un’isola felice come quando ero ragazzo".

La ricetta? Più divise e forze dell’ordine per strada e una politica più severa da parte del Governo. "Inaccettabile che chi arrestiamo, due giorni dopo sia già in giro tranquillo". E quindi“ "Aspico un giro di vite dal Governo, Draghi è molto attento".

Non ci sono però soltanto problemi legati all’immigrazione, "il senso di impunità è inaccettabile": c’è un problema legato anche al mondo giovanile, "dove c’è una netta minoranza molto rumorosa". Il pensiero corre a vandalismi e risse. "E anche i genitori devono fare la loro parte".

Intanto aumenteranno i controlli nelle aree sensibili. Superato il problema della stazione ferroviaria (il presidio fisso si è spostato in largo Mazzini ma anche in corso Milano), "dopo aver partecipato al bando pubblicato dal Ministero dell’Interno, - spiega Arena - la Prefettura di Monza e Brianza ci ha assegnato un contributo di 27.500 euro per finanziare progettualità funzionali al contrasto della vendita e della cessione di sostanze stupefacenti: abbiamo individuato tre aree sensibili da presidiare con maggiore capillarità, in particolare corso Milano (nel tratto compreso tra largo Mazzini e largo Molinetto e vie laterali), i Giardini della Villa Reale e Boschetti Reali e le zone adiacenti agli Istituti scolastici monzesi".

ll ringraziamento agli agenti e alle altre forze dell’ordine (vecchio e nuovo questore, prefetta, comandanti di carabinieri e guardia di finanza) è arrivato come prevedibile. Il comandante Pietro Curcio ha avuto l’ultima parola: "Sono qui da tre anni, questa Amministrazione è molto esigente e garantiamo (seconda città della Lombardia!) un servizio h 24... ma bisogna dire che non ci ha fatto mancare nulla, sia a livello di risorse umane (sono stati appena assunti 20 nuovi agenti, tre che andranno direttamente al Nost, il Nucleo Operativo Sicurezza Tattica, corpo d’élite della polizia locale) che tecnologiuche, dal servizio di fotosegnamento ai giubbotti alle bodycam". Tutti strumenti, assieme al sistema di videosorveglianza in Comando, da attivare per mettere al riparo gli agenti dal timore di incorrere in denunce per il proprio operato. Ancora qualche numero: gli incidenti,stradali con feriti sono saliti a 499 (da 319), 1 mortale, 391 senza feriti (da 286), le violazioni accertate dal Codice della Strada sono passate da 74.013 a 84.864 (+14,66%), le persone a cui sono state decurtati punti (34.894 in totale) dalla patente sono cresciute da 5.264 a 6.789. I chilometri percorsi per pattugliamento sono saliti da 243.126 a 283.973; 75 le persone fotosegnalate, 239 denunciate e 11 arrestate.

Curiosità: i controlli mirati dei monopattini sono scesi da 149 a 72. è l’unico dato in calo. Ma forse è merito, anche, degli utenti.