REDAZIONE MONZA BRIANZA

La piazza spugna Prati e piante contro l’acqua alta

Agrate, il progetto per far fronte agli allagamenti interesserà anche la zona vicino al Parco Grigna.

La piazza spugna Prati e piante contro l’acqua alta

Agrate come Rotterdam: contro i danni del cambiamento climatico e le bombe d’acqua arriva la “Water plaza“, un bacino nel cuore della città con piante, erba e fiori che in caso di temporali estremi, sempre più frequenti, è capace di trasformarsi in un laghetto che mette al riparo case, scantinati, garage e negozi dalla minaccia delle esondazioni. Alla fine delle precipitazioni l’acqua in eccesso viene rilasciata lentamente nelle fognature evitando così il sovraccarico. La piazza “allagabile“ è una novità assoluta non solo in provincia ma in Italia, firmata BrianzAcque e Comune, presentata mercoledì sera in sala consiliare davanti a un pubblico incuriosito al quale società e amministrazione hanno chiesto di partecipare alla progettazione. È infatti un’anteprima del lavoro che l’azienda pubblica che gestisce il ciclo idrico sul territorio metterà nero su bianco nel 2024. In principio sono stati i parchi dell’acqua a evitare le esondazioni (Arcore e Bernareggio-Carnate-Ronco i primi contro i danni causati dallo sconvolgimento del clima e un terzo arriverà a Sulbiate-Aicurzio), ma ora si passa alle città.

Per la svolta la capitale del chip ha scelto l’area di piazza Vismara e il vicino parco Grigna e Resegone, la “Water plaza“ non sarà una vasca, ma un salotto accogliente con zone dedicate al relax e alla conversazione che solo in parte è destinata a stoccare temporaneamente le piogge in eccesso nel quartiere. Anche la pavimentazione, studiata appositamente, consentirà di raccogliere velocemente e altrettanto in fretta di tornare all’asciutto. Lo stesso modello sarà applicato nel parco dove un bacino, all’occorrenza, potrà trasformarsi in lago, senza danni alle auto parcheggiate. "Il piano è frutto della nostra esperienza e si inserisce nell’ambito di una strategia innovativa che riqualifica i centri urbani rendendoli più sicuri e capaci di ammortizzare i rischi della mutazione ambientale – dice Enrico Boerci, presidente e ad di BrianzAcque –. La città spugna, che assorbe rapidamente e restituisce lentamente, ci permette di riqualificare le piazze e di metterle al riparo dalle degenerazioni del clima". "Sono orgoglioso che un progetto così innovativo possa vedere la luce ad Agrate – sottolinea il sindaco Simone Sironi –. La zona sarà ridisegnata con un intervento all’avanguardia che ci mette al passo con le grandi capitali europee permettendoci di coniugare benessere dei cittadini, arredo urbano e sostenibilità".

Bar.Cal.