La medicina dell’arte. All’Irccs San Gerardo mostre e concerti per curare l’anima

Nell’atrio la rassegna fotografica “Brainart“ contro il decadimento cognitivo e un pianoforte donato da un malato, inaugurato sulle note di Giulio Pagano.

La medicina dell’arte. All’Irccs San Gerardo mostre e concerti per curare l’anima

La medicina dell’arte. All’Irccs San Gerardo mostre e concerti per curare l’anima

Il San Gerardo racconta le malattie neurodegenerative attraverso una mostra fotografica. L’atrio davanti al centro congressi, (piano -1 della Palazzina Accoglienza), fino al 10 maggio ospita la mostra fotografica “Brainart“ di Ats Brianza, realizzata nell’ambito del progetto interregionale Italia-Svizzera Brainart: le nuove frontiere di un approccio artistico-creativo e tecnologico-multimediale nella cura delle persone con patologie dementigene, nelle strutture sanitarie, sociosanitarie, Comuni e associazioni che desiderino informare e sensibilizzare sul tema delle malattie neurodegenerative e delle terapie non farmacologiche i propri visitatori. Non poteva mancare la Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza. La mostra nasce a conclusione di alcuni studi pilota sul mantenimento cognitivo e la qualità della vita delle persone affette da demenza, realizzati in partenariato con cooperativa Crams, Need Institute e Prosenectute per la Svizzera. Partendo dal desiderio di divulgare il buon esito delle nuove pratiche sperimentate, basate sull’utilizzo dell’arte (musica, immagini e movimento), i partner hanno realizzato la mostra fotografica a cura di Damiano Andreotti e con la supervisione di Juan Sandoval di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto. L’installazione pone il focus sui rapporti tra le persone, ospiti, operatori e familiari delle strutture coinvolte: racconta le sperimentazioni degli atelier di tango, del tablet da tavolo animato con serius game proposti agli ospiti di alcune Rsa e centri diurni della Brianza. A più di un anno dal lancio della mostra itinerante nelle piazze di Milano, Lecco, Monza e Bergamo, Ats Brianza e la Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori hanno allestito l’esposizione su strutture agili, di dimensioni ridotte (24 pannelli montati su 12 supporti metallici bifacciali), adatte ad ambienti interni. "Come il San Gerardo ha una Pediatria grande in un grande ospedale generalista – commenta il presidente del consiglio di amministrazione Claudio Cogliati – siamo attenti anche al decadimento cognitivo. Per questo abbiamo accolto la proposta di Ats, per ritardare il decadimento cognitivo attraverso l’arte e la musica".

Infatti, ieri, l’inaugurazione della mostra è stata accompagnata da una sorpresa. Roberto Maggioni, paziente del day hospital di Oncologia medica, diretta dal professor Diego Cortinovis, ha donato un pianoforte che rimarrà davanti al centro congressi (piano -1), a disposizione di chi sappia suonare e voglia spezzare la routine del dolore e dell’attesa, facendo riecheggiare le note del pianoforte dal seminterrato all’intero padiglione, come succede negli aeroporti europei. A fare da tramite, l’associazione Don Giulio Farina, punto di riferimento concreto per i malati oncologici in cura al San Gerardo. Il concerto inaugurale è stato offerto dal pianista Giulio Pagano (nella foto) che ha proposto studi di Chopin, Liszt e Schubert.