
di Roberto Sanvito
Torna la serie A di ritmica e la Ginnastica San Giorgio ’79 si fa trovare pronta all’appuntamento casalingo del PalaBancoDesio, arriva quarta e stacca il biglietto per la Final Six di Torino dove si sfideranno le migliori sei scaturite dalle tre tappe di un campionato spaccato in due dal lockdown. Che qualche segno lo ha lasciato.
"Non era così scontato l’esito di questa gara perché dopo l’interruzione per motivi sanitari i cambiamenti sono stati parecchi. Alcune atlete si sono ritirate, le straniere a Desio erano assenti per le difficoltà a spostarsi e dopo una interruzione così lunga non tutte hanno risposto agli allenamenti nella stessa maniera" spiega bene la direttrice tecnica della "Sangio" Elena Aliprandi che, invece, ha sfruttato questo lungo stop alla grande se si guardano i risultati ottenuti in pedana nel week-end. La squadra ha ottenuto un punteggio di 95.550, sette punti in più rispetto alla seconda prova di febbraio e, quindi, molto vicina a Chieti e Udinese, rispettivamente seconda e terza dietro all’inarrivabile Fabriano che va alle finali di Torino da testa di serie e grande favorita. "Per noi il lockdown si è rivelato un vantaggio perché abbiamo avuto tanto tempo per lavorare in palestra, abbiamo incrementato il livello degli esercizi e le atlete in pedana hanno risposto alla grande mettendo a frutto tutti i sacrifici fatti nei mesi scorsi" spiega ancora la Aliprandi che ora medita il colpaccio visto che tra 10 giorni al PalaRuffini si parte sostanzialmente da zero con le prime tre società che, a sorteggio, sfideranno in scontri diretti le seconde tre.
Chi vince va nella finale a tre che assegnerà i tre gradini del podio. Retrocede dopo un solo anno in A2 la Virtus Giussano.