Una completa riqualificazione dell’attuale biblioteca ospitata nello storico edificio progettato da Guglielmo Ulrich come Casa del Fascio. Una riqualificazione che comporterà la ristrutturazione e l’ampliamento degli spazi, l’adeguamento alle nuove normative su sicurezza e consumi energetici, l’installazione di nuovo arredo. Il tutto utilizzando anche i locali dell’odierna sala civica, che sarà sostituita con un edificio costruito ex novo. Un doppio intervento per cui occorrerà un investimento di oltre 1 milione e 877mila euro. È quanto ha in mente il Comune di Sovico, che ha recentemente approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica delle opere. Il progetto prevede di mettere mano in maniera consistente alla biblioteca del paese, sfruttando per ingrandirla pure la sala civica e realizzando, per rimpiazzare quest’ultima, una struttura tutta nuova. Oggi lo spazio della biblioteca per i bambini risulta inadeguato, le aule studio presentano arredi datati, mentre altre carenze riguardano la sala multimediale e lo spazio mostre. Problemi a cui si aggiungono impianti non conformi.
Così si pensa di recuperare l’ingresso originale eliminando la bussola d’accesso e rifacendo l’entrata; si sposterà il banco reception, si toglieranno il soppalco in legno e la parete che ora divide biblioteca e sala civica, ricavando in tal modo uno spazio a doppia altezza. Nell’attuale posizione della reception troveranno posto un punto ristoro, l’emeroteca e la sezione novità. Da lì con una scala in ferro e legno si arriverà a un soppalco che darà sia sulla nuova galleria di lettura sia su nuovi spazi ricavati nella sede dei Firlinfeu. Ci saranno poi una grande sala lettura a doppia altezza, con 4 postazioni pc, librerie e tavoli per la consultazione, e nelle due sale accanto le sezioni junior-ragazzi e bambini. Sarà inoltre rimossa la galleria mostre creata al primo piano, riconvertita a servizio della biblioteca. Programmati pure lavori su impianti e struttura per renderla energeticamente più efficiente e l’installazione di arredi più moderni.
Per sostituire l’attuale sala civica, reinglobata nella biblioteca, verrà costruito un nuovo edificio, che possa funzionare per i consigli comunali, per incontri, presentazioni di libri e mostre. Questa nuova sala civica sarà collegata alla biblioteca attraverso uno spazio esterno, una piccola corte-teatro utilizzabile anche per concerti ed eventi all’aperto.
F.L.