Intossicazione alimentare, gli scout belgi alloggiavano nell'ostello del parco di Monza

I gestori della struttura: "Sono clienti abituali, non è detto che la causa sia il pesce"

Intossicazione alimentare

Intossicazione alimentare

Monza, 8 agosto 2022 - Erano ospiti dell'ostello Cascina Costa alta, gestito dalla Cooperativa Meta, all'interno del Parco di Monza i 30 ragazzi del gruppo scout proveniente da Anversa (Belgio), di cui 17 colpiti da intossicazione alimentare, domenica 7 agosto. L'ostello si appoggia al Costa Alta Cafè che fa servizio ristorazione presso la stessa Cascina costa alta.

"I ragazzi soggiornavano da noi da una settimana, clienti abituali ormai da diversi anni - spiega la presidente della Cooperativa Meta Daniela Riboldi - si parla di pesce, peraltro cotto e certificato, ma avevano mangiato anche altro durante la giornata. Il pesce dà disturbi immediati, quindi non è chiaro se sia stata la cena del sabato sera o il pranzo di domenica mezzogiorno".

Per questo il titolare della ristorazione Alessandro Zenoni, ha subito allertato i suoi fornitori per la verifica. I ragazzi sono stati visitati negli ospedali bergamaschi, dove erano diretti per un'escursione domenicale, ma nessuno ha riportato conseguenze di lungo periodo. Durante la notte tra domenica e lunedì sono stati tutti dimessi e rimandati all'ostello monzese di Cascina Costa alta, da cui sono poi ripartiti tutti insieme lunedì mattina.