REDAZIONE MONZA BRIANZA

Il vento impazza, la Brianza trema

Più di ottanta interventi, cimitero e Parco chiusi, recinzione giù in viale Brianza, una donna prigioniera

Più di 80 interventi per le squadre dei vigili del fuoco del Comando di Monza e Brianza, 50 solo fino alle 15, di cui 25 per dissesto statico di elementi costruttivi, 15 per alberi pericolanti, tre per incendi, 3 per coperture tetti, 2 per verifiche di stabilità di edifici, 1 soccorso persona, 1 recupero merci, 1 controllo parziale di elementi strutturali. Il fortissimo vento (raffiche da 100 km all’ora) che è soffiato ieri mattina anche in Brianza ha messo duramente alla prova la macchina dei soccorsi. I pompieri sono dovuti intervenire 15 volte a Monza, 6 a Seregno, 4 a Desio, 4 a Cesano Maderno, 4 a Carate Brianza, 2 a Nova Milanese, 2 a Bernareggio, 2 a Limbiate, 1 a Vimercate, Sulbiate, Paderno Dugnano, Meda, Lissone, Lesmo, Giussano, Concorezzo, Correzzana, Bovisio Masciago, Besana e Bellusco. Impiegati 8 autopompe, 2 autoscale, un mezzo di elevazione tridimensionale e 2 veicoli fuoristrada. A Monza, la polizia locale è stata chiamata per 16 interventi, prevalentemente per alberi caduti. Danneggiati alcuni veicoli in sosta in via Adigrat, dove il traffico è rimasto chiuso per la caduta di un albero, in via Meravigli e accanto al Tribunale in piazza Garibaldi. In questo ultimo caso per il forte vento due grossi rami si sono spezzati dall’albero che svetta nel centro di piazza Garibaldi. Erano circa le 10.30 quando un forte rumore si è sentito provenire dalla vecchia pianta durante una folata di aria e il primo ramo è caduto tra le due panchine dell’aiuola dove fortunatamente nessuno era seduto. È scattato subito l’allarme e poco dopo, prima che i pompieri intervenissero sul posto, un altro grosso ramo pericolante è caduto, raggiungendo con le fronde anche le auto parcheggiate intorno. Al parco di Monza, un albero è invece crollato abbattendo la recinzione finendo in mezzo a viale Brianza. Il traffico è rimasto a lungo bloccato. Ha vissuto mezz’ora di paura la 45enne di Monza che ieri è rimasta chiusa nel Parco, chiuso dal Comune (insieme al cim itero). "Alle 9 sono entrata per la passeggiata quotidiana e non c’erano cartelli di divieto", racconta. La donna ha parcheggiato l’auto a Porta Villasanta e si è diretta a piedi verso Monza lungo viale Cavriga. Intorno alle 10 il ritorno verso Villasanta.

A metà viale l’avviso che i cancelli erano stati chiusi. "La comunicazione è avvenuta per megafono da un’auto presumibilmente degli addetti del parco che ha attraversato il viale". Una corsa verso l’auto, e nel frattempo la paura che qualche ramo o albero potesse caderle addosso. "Era la bufera. Non c’era modo di ripararsi, né qualcuno a cui chiedere aiuto. Arrivata a Porta Villasanta ho trovato i cancelli chiusi, il bar chiuso e voltandomi un vento fortissimo". In soccorso alla donna un uomo che aveva il telecomando per aprire il cancello del parco. "È stato gentilissimo. Io sono entrata al parco perché pensavo non ci fossero problemi. Solitamente il Comune in caso di allerta chiude i cancelli fin dal primo mattino. Non si possono chiudere con la gente dentro".

Nelle Groane molti alberi sono caduti nelle aree boschive del Parco e su qualche strada di attraversamento. A Limbiate i pompieri sono intervenuti nel quartiere Pinzano in via Cefalonia, per il sollevamento della copertura di un condominio di dieci piani e in via Bainsizza per il distacco e il crollo del tetto di una abitazione, che si è schiantato sulla strada. Sempre a Limbiate, spavento per il crollo del muro perimetrale in mattoni dell’area dove dovrebbe sorgere la nuova scuola Anna Frank.

Barbara Apicella

Gabriele Bassani

Dario Crippa

Stefania Totaro