Il testamento come segno di pace. Regala i suoi terreni al Comune

Le ultime volontà di un pensionato dopo anni di guerra per l’esproprio di un’area su cui è sorto il centro civico

Il testamento come segno di pace. Regala i suoi terreni al Comune

Il testamento come segno di pace. Regala i suoi terreni al Comune

Un regalo inaspettato al Comune, prima di lasciare questa vita, dopo anni di rapporti conflittuali per “colpa“ dell’esproprio di un terreno sui cui poi è sorto il centro civico. La vicenda è venuta alla luce durante l’ultimo Consiglio, quando il Comune ha formalizzato l’accettazione della donazione di lotti di terreno, poco meno di 2.200 metri quadrati, ma di importanza strategica perché consentiranno di ampliare il centro civico della frazione Dal Pozzo. Si tratta di terreni "oggetto di una diatriba lunga decenni fra il proprietario e le passate Amministrazioni – spiega l’assessora Antonella Imperato –. Il proprietario non l’ho mai conosciuto di persona, né sentito per telefono. La prima volta che l’ho chiamato, gli ho lasciato un messaggio in segreteria. Con le comunicazioni successive ho cercato di essere più gentile possibile, lui non rispondeva, ma mi dava riscontro per quel che gli chiedevo, allora io gli inviavo un ulteriore messaggio, esclusivamente per ringraziarlo. Ogni volta. Qualche battuta scherzosa mi è scappata, è più forte di me. L’ho invitato anche ad alcuni eventi cerianesi, mi sono offerta di andarlo a prendere in auto. Non c’era alcun motivo di farci guerra, deve averlo capito anche lui. Forse è per questo che, prima di lasciare questo mondo, ha fatto un regalo inaspettato ed enorme a Ceriano e, soprattutto agli abitanti di Dal Pozzo, donando il terreno alla comunità".

Durante il consiglio comunale il sindaco, Roberto Crippa, ha sottolineato il grande valore di questa donazione, con due terreni finalizzati a servizi dal Pgt, che consentiranno nei prossimi anni una progettazione per arricchire ulteriormente gli spazi pubblici attrezzati a disposizione della frazione: "Sono molto orgoglioso che questo passaggio si sia concluso durante il mio mandato amministrativo, ponendo fine nel migliore dei modi ad un rapporto conflittuale che si era instaurato molti anni fa nei confronti delle precedenti Amministrazioni".