Il sottopasso di Seregno riapre: i pendolari sono liberi

Riaperto il sottopasso di via Solferino-Magenta, dopo i danni causati dal maltempo. Il sindaco Rossi: "Opera di Christian Sonda integra, ma gli ascensori gravemente danneggiati".



Il sottopasso di Seregno riapre: i pendolari sono liberi

Il sottopasso di Seregno riapre: i pendolari sono liberi

Il sottopasso che collega via Solferino a via Magenta è stato ufficialmente riaperto, tanti cittadini possono tirare un sospiro di sollievo. Era impraticabile dal 21 luglio, data in cui la Brianza aveva scoperto di dover fare i conti in modo serio con gli episodi di maltempo e, da allora, i pedoni erano stati costretti ad arrangiarsi diversamente, spostandosi in auto o allungando notevolmente il loro percorso. Notevoli i disagi, in particolare, per gli abitanti del Crocione che, di colpo, si sono trovati davanti a un ostacolo invalicabile che non permetteva di raggiunge agevolmente il centro cittadino e la stazione ferroviaria. Impossibile, del resto, dimenticare le immagini di quella giornata: il fiume che si era creato in corso del Popolo e che scorreva davanti ai negozi, la grandine. Il sottopasso di via SolferinoMagenta in pochi istanti si ers riempito di acqua e ghiaccio. Erano state necessarie ore di lavoro per liberarlo. Era tuttavia rimasto chiuso al pubblico perché impraticabile. Oltre al disagio, però, in quel sottopasso era stato realizzata la grande opera murale dell’artista Christian Sonda, dedicata a Gianni Rodari. "Abbiamo lavorato perché questa riapertura avvenisse prima possibile – commenta il sindaco Alberto Rossi – consapevoli di quanto sia un passaggio importante negli spostamenti di molte persone da e per la stazione. Fortunatamente l’opera di Christian Sonda è integra, fatto salvo per la pavimentazione, mentre purtroppo gli ascensori sono stati gravemente danneggiati e ci vuole ancora un po’ di pazienza".

Gualftido Galimberti