
Gli agenti della Questura
Il pusher della stazione. Martedì scorso, gli agenti della Questura di polizia di Monza hanno arrestato un marocchino per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi dei giardini di piazza Arosio a Monza. Alle 15.30 circa, dopo aver avuto notizia di una notevole attività di spaccio all’interno dei giardinetti, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblica, mentre percorreva Corso Milano, si è appostato in modo da poter controllare eventuali movimenti sospetti di un gruppo di ragazzi che stazionavano sulle panchine di piazza Arosio.
L’attenzione dei poliziotti è stata catturata in particolare da un uomo che faceva avanti e indietro all’interno della piazza, guardandosi intorno con fare guardingo, per poi avvicinarsi a un gruppo di ragazzi di giovane età seduti sui muretti che delimitano l’area della fermata dei bus di linea, scambiando alcune frasi con loro.
Alla vista della polizia, l’uomo ha lasciato cadere un oggetto di colore marrone che teneva nella mano sinistra, per poi allontanarsi in direzione di via Italia e occultare all’interno della vicina cabina dell’Enel un pacchetto di sigarette. I poliziotti hanno deciso di sottoporre a controllo l’uomo, risultato un marocchino, e sono andati a recuperare quanto aveva nascosto nella cabina: circa 34 grammi di hashish, suddivisi già in dosi pronte per essere vendute, e 330 euro in contanti di piccolo taglio: 34 anni, irregolare e con numerosi precedenti di polizia e condanne per estorsione, furto e spaccio, è stato tratto in arresto. In ragione del grave pericolo di recidiva e dei numerosi precedenti, resterà in carcere.