BARBARA APICELLA
Cronaca

Il pony non può stare in salotto?. Per capre, maialini e cani anziani ora c’è l’adozione a distanza

Con 15 euro al mese si possono sostenere gli animali inadatti a vivere in appartamento. Domani una giornata di apertura straordinaria del rifugio dell’Enpa per presentare il progetto.

Il pony non può stare in salotto?. Per capre, maialini e cani anziani ora c’è l’adozione a distanza

Il pony non può stare in salotto?. Per capre, maialini e cani anziani ora c’è l’adozione a distanza

Il sogno di molti, soprattutto dei bambini, è quello di avere in casa un cane o un gatto. Qualcuno, più temerario, sarebbe ben lieto anche di accogliere una capretta o un pony. Ma spesso, proprio per il benessere dell’animale, l’adozione non è la soluzione più adatta. I buoni propositi dell’adottante di aprire la porta di casa e del cuore a un cucciolo o a un animale adulto cozzano con le reali possibilità di accudirlo al meglio: magari per mancanza di spazi adeguati o di tempo da dedicare all’amico a quattro zampe che, suo malgrado, si ritroverebbe a passare dai box del canile a una casa vuota per la maggior parte della giornata.

Così l’Enpa di Monza ha deciso di organizzare una giornata dedicata al progetto delle adozioni a distanza. Una giornata di apertura straordinaria del rifugio di via San Damiano durante la quale le persone potranno visitare il canile e chi si rende conto che l’adozione non è, per le sue esigenze, la soluzione migliore può optare per quella a distanza. L’appuntamento è per domani: dalle 15 alle 17.30 i volontari presenteranno ai visitatori il progetto famiglia a distanza, mostrando gli animali che fanno parte di questa originale iniziativa. Sono in attesa di "genitori virtuali" gatti anziani o con qualche disabilità fisica, ma anche gli erbivori come il cavallo Matteo, i pony Gigio e Castagna, i maialini Heidi e Peter, le capre Elvis e Derek, tantissimi simpatici coniglietti e altrettante carinissime cavie. Naturalmente a far man bassa di preferenze (e di contributi) ci sono i cani. Alla ricerca di una famiglia a distanza ci sono cani anziani, altri con disabilità motorie, con problematiche relazionali o semplicemente quelli che fanno fatica a trovare una famiglia perché magari sono di taglia grande.

"Con questo progetto diamo loro la possibilità di socializzare con un ventaglio molto più ampio di persone e godere di una maggiore visibilità, nella speranza che così possano riuscire a trovare anche loro un’adozione definitiva. È capitato, infatti, che qualcuno, da genitore a distanza, sia poi diventato genitore a tutti gli effetti", dicono dal canile.

Il progetto prevede un piccolo impegno economico continuativo e viene spesso pensato anche come "regalo" per chi ama gli animali ma non può adottarli: 15 euro al mese per ogni animali adottato per almeno 3 o 6 mesi. Al momento dell’adozione viene rilasciato l’attestato, aggiornamenti mensili degli animali adottati con foto o con filmati, la possibilità di andarlo a trovare in canile (previo appuntamento). Per partecipare al progetto inviareun’email a adozioni.distanza@enpamonza.it