
Il Camerun chiama e il liceo Zucchi risponde. Il Centro orientamento educativo (Coe) di Monza ha un progetto di istruzione in Camerun e ha chiesto la collaborazione del liceo classico Zucchi di Monza, per fornire alle scuole (nel comune Mbalmayo a 50 km dalla capitale), arredi scolastici.
"Noi avevamo una trentina di banchi non più utilizzati in deposito (foto) - racconta la dirigente Rosalia Natalizi Baldi - e quindi li abbiamo messi a disposizione e sono arrivati a destinazione ne giorni scorsi". Si trattava di banchi non più utilizzabili, di dimensioni troppo piccole per ragazzi delle superiori, ma ancora in stato decoroso, e quindi, come spiega "abbiamo volentieri dato loro una mano". "Anche questa è buona scuola", riflette la professoressa Maria Alberta Mezzadri "quando si dice che per crescere un bambino occorre un intero villaggio, penso al valore che ha la scuola in questo villaggio globale".
L’attività del COE si concentra in particolare sull’educazione, attraverso attività di cooperazione in Camerun, Repubblica Democratica del Congo, Zambia, Bangladesh, Papua Nuova Guinea, Argentina, Colombia ed Ecuador.
C.B.