BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Il labirinto di mais. Perdersi e ritrovarsi in fuga dalla città

Ieri centinaia di curiosi, soprattutto famiglie, erano in fila per l’inaugurazione. L’idea è di Giuliano Fumagalli, proprietario della storica azienda di Oreno.

Il test è perfettamente riuscito, il labirinto nel mais ad Agrifoppa fa centro.

Ieri centinaia di curiosi, soprattutto tante famiglie con bambini sgambettanti e impazienti di provare la novità, si sono messi in fila per non perdersi la prima apertura dell’attrazione ideata da Giuliano Fumagalli, proprietario della storica azienda agricola, a Oreno.

Complice il sole, il successo dell’iniziativa è stato a tutto tondo, una prova, come spiega da giorni il coltivatore, "in vista di un grande evento in programma per Halloween".

Durante la notte delle streghe il percorso di un ettaro e mezzo nel verde dal quale si deve trovare l’uscita sarà popolato da figuranti travestiti per l’occasione, "lo scopo è rendere in tal modo l’esperienza ancora più originale".

Tanti hanno scelto di comprare un sacco di patate, evitando di pagare l’ingresso di 5 euro.

La gestione della logistica temuta da Giuliano Fumagalli è stata complicata, come sempre quando ci sono tante persone, ma è filato tutto liscio.

Ora, comincia il vero conto alla rovescia per l’appuntamento più atteso dell’anno, fra poco più di un mese.

"Facciamo tutto quello che possiamo per andare incontro ai gusti del pubblico", spiega l’imprenditore.