I numeri sono davvero importanti: un fatturato consolidato da 30 milioni di euro, distribuzione in 95 Paesi, 130 dipendenti, tre stabilimenti produttivi (a Meda, a Cassano Magnago nel varesotto e a Ormelle nel trevigiano) e tre filiali estere (a New York, Londra e Singapore). E’ davvero in forte crescita il Gruppo Penta, guidato da Andrea Citterio, che a luglio ha incorporato l’azienda Castaldi, realtà specializzata nel lighting tecnico indoor e outdoor di alta gamma. Il risultato dell’operazione, portata avanti con coraggio ma anche con solide basi in questo periodo di crisi, è la nascita di una realtà attiva a tutto campo nel settore dell’illuminazione: dal design e contemporaneità di Penta, alle grandi firme di Arredoluce, all’illuminazione tecnica outdoor e indoor di Castaldi. Tutto made in italy. Un colosso nel settore dell’illuminazione, pronto a misurarsi sul mercato con i maggiori competitori internazionali, ma anche consapevole di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo di protagonista. "Le ambizioni che il Gruppo Penta riserva a Castaldi – afferma Walter Camarda, attuale Ceo (chief executive officer) dell’azienda incorporata - sono alte. Nei prossimi mesi è previsto un significativo progetto di rinnovo e rilancio dell’azienda: l’obiettivo dichiarato è quello di portare Castaldi ad essere punto di riferimento per il mondo dell’illuminazione tecnica di alta gamma in Italia e nel mondo".
Dichiarazioni che trovano pronta conferma nelle dichiarazioni di Andrea Citterio, Ceo del Gruppo Penta: "Castaldi rappresenta per noi una straordinaria opportunità per ampliare ulteriormente i nostri confini nel comparto del lighting tecnico-architetturale di alta fascia, portando in dote un patrimonio di competenze consolidate e riconosciute in tale ambito. Fin da quando fu fondata dall’ingegner Enrico Castaldi nel 1938, l’azienda ha sempre espresso in modo eccellente il perfetto connubio tra innovazione, qualità del prodotto e design, tipici del made in Italy. Negli anni Castaldi ha collaborato con i più importanti studi di architettura a livello internazionale e portato a compimento grandi progetti di rilevanza mondiale come l’aeroporto di Abu Dhabi e la prestigiosa Cleveland Clinic. L’obiettivo - spiega Citterio - è raddoppiare il fatturato di Castaldi nel giro di 3 anni". Come? Sfruttando le sinergie di gruppo e consolidando la posizione sui mercati internazionali anche attraverso un importante restyling.
G.G.