Il Frecciarancio si muove. Dal Mit arriva l’annuncio: gli 88,4 milioni ci saranno

Pronto uno schema di decreto per i finanziamenti

Il Frecciarancio si muove. Dal Mit arriva l’annuncio: gli 88,4 milioni ci saranno

Il Frecciarancio si muove. Dal Mit arriva l’annuncio: gli 88,4 milioni ci saranno

Per il finanziamento al progetto di riqualificazione della metrotranvia Limbiate-Milano e per la Metropolitana M1 fino a Baggio, qualcosa si muove.

Il ministero per le Infrastrutture e i trasporti ha "formalizzato uno schema di decreto che prevede il finanziamento di alcuni investimenti per il trasporto rapido di massa" come si legge in una nota appena diffusa dallo stesso Mit. Si tratta dei soldi per alcune opere già finanziate ma che devono fronteggiare l’aumento di costi degli ultimi due anni e tra queste c’è appunto la linea del tram della Comasina, che attraversa anche i comuni di Varedo, Senago, Paderno Dugnano e Cormano.

Era stato il ministro Matteo Salvini a garantire la copertura economica degli extracosti per il tram, qualche settimana fa a Lainate nel corso dell’inaugurazione della quinta corsia sull’Autostrada Milano-Laghi. Appena una settimana fa però, il Pd in Regione Lombardia, raccogliendo anche le preoccupazioni del sindaco di Milano Beppe Sala, aveva lamentato la mancanza di atti formali e di indicazioni chiare nei documenti di Bilancio circa i trasferimenti di risorse necessari per gli interventi nell’hinterland. Ma ora il Ministero rassicura: "Sono ripartiti complessivamente 392,9 milioni di euro, stanziati con la legge di bilancio 2023, a beneficio di 5 investimenti per il trasporto rapido già finanziati in precedenza, per i quali – negli ultimi mesi – sono emersi aumenti di costo legati all’incremento delle materie prime che hanno impedito l’avvio dei lavori. Tra questi spiccano 88,4 milioni per la riqualificazione della metrotranvia Milano-Limbiate e 145 per la linea M1".

Gabriele Bassani