
Il folk da ballo e la tromba di Capossela
di Fabio Luongo
Il folk da ballo, con le sonorità mediterranee e quelle bretoni, le musiche tradizionali celtiche, irlandesi e francesi. La sonorizzazione dal vivo di un pluripremiato film d’animazione e l’orchestra gitana della storica tromba di Vinicio Capossela. Sono i concerti e gli eventi che animeranno la settimana del Tambourine di via Carlo Tenca. Oggi alle 21 il circolo seregnese richiamerà a sé gli appassionati di danze folkoristiche e della tradizione europea con un appuntamento della rassegna “Tambourine Folk“ battezzato “Andrea Capezzuoli Vs Roberto Gallenda“: ne saranno protagonisti l’organettista e suonatore di cornamusa Capezzuoli (nella foto) e l’organettista e violinista Gallenda. Ingresso 5 euro con tessera Arci. Domani alle 21.30 si cambierà completamente atmosfera con la sonorizzazione dal vivo della pluripremiata pellicola d’animazione francese “Appuntamento a Belleville“ di Sylvain Chomet: a guidare in modo coinvolgente tra immagini e note, luci e musica, saranno i The Freeze Frame, che affiancheranno i loro strumenti live alla proiezione del film. Il gruppo composto da Davide Darra alle chitarre, Enrico Monaco al basso, Paolo Censi al piano e Paolo Benzoni a batteria e percussioni ha già sonorizzato altri capolavori del cinema, con questa e con altre formazioni: dal 2003 in qua hanno lavorato soprattutto con pellicole mute in bianco e nero, come “Nosferatu“ di Murnau, “The High Sign“ e “The Blacksmith“ di Buster Keaton, “In the park“ e “Tempi moderni“ di Chaplin. Ingresso libero con tessera Arci. Giovedì, sempre alle 21.30, sul palco del Tambourine si scatenerà l’energetica patchanka della Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar, capitanata dallo storico trombettista di Capossela, che in passato ha lavorato anche con Goran Bregovich, Modena City Ramblers e Negramaro.
Martinelli e compagni proporranno la loro musica gitana in cui si mescolano contaminazioni svariate, tra sonorità balkan, folk, rock, pop, fusion e jazz, fino alla dance, e presenteranno il nuovo disco in vinile dell’album “Sbam!“, ultimo progetto della band. In apertura il cantautore Francesco Colombo. Ingresso 7 euro con tessera Arci. Venerdì, infine, sarà la volta di un concerto teatrale sperimentale dal titolo “I resti di quello che fu“, monologhi e dialoghi di Marta Bevilacqua ed Elio D’Alessandro accompagnati dalle canzoni e dalle musiche di Giorgio Canali, leggendario chitarrista di Cccp, Csi e Pgr, cantautore, produttore e collaboratore di band e artisti come Verdena e Le Luci della Centrale Elettrica.