FABIO LUONGO
Cronaca

Il festival della canzone dialettale. La tradizione del Cantem Insemma

Domenica a Palazzo Terragni di Lissone andrà in scena la finale del concorso canoro in lingua lombarda. In gara con pezzi rigorosamente inediti ci saranno dieci artisti, due arrivano dal Canton Ticino.

Il festival della canzone dialettale. La tradizione del Cantem Insemma

Il festival della canzone dialettale. La tradizione del Cantem Insemma

È ormai l’unico rimasto nel suo genere a tener alta ogni anno, da tre decenni, la bandiera della canzone e della poesia dialettale sul territorio brianzolo e milanese. Un faro per gli amanti dei brani nella lingua tradizionale locale, in grado di richiamare appassionati non solo dal Monzese e da Milano, ma un po’ da tutta la Lombardia e dal Canton Ticino. Proprio dalla Svizzera arriveranno stavolta due degli artisti in gara, parte dei 10 tra cantautori e interpreti, tutti con pezzi rigorosamente inediti e in vernacolo, schierati dalla manifestazione. Domenica alle 16.30 a Palazzo Terragni andrà in scena la finale della 29esima edizione del Cantem Insemma, il concorso canoro in dialetto lombardo promosso dal Comune e dall’associazione Amici della Musica e dello Spettacolo, col supporto dell’Accademia del Dialetto Milanese e con il sostegno della Provincia. A sfidarsi ci saranno, tra gli altri, alcuni veterani della rassegna come il milanese Gigi Pellegrini e il padernese Alessandro Valassina, già vincitori di diverse edizioni, che presenteranno rispettivamente le canzoni “Me par on Sogn“ e “I Dunett“. Altri habitué della kermesse Giancarlo Alati di Carugate e Maurizio Feregalli, in concorso con “Ai noster temp“ e “Milàn rock’n’roll“. In competizione poi la trionfatrice dell’anno scorso, la limbiatese Morena Cacciatore, che proporrà il brano “Te cerchi“, e Valentino Mancino con “Ona bela giornata“; Ernesto Marcato con “Mi a Milan ghe voeuri ben“ e Vincenzo Lo Iacona con “La Michetta“. Dal Canton Ticino arriveranno Zeno Gianola con “Ul son di noss campan“ e Sergio Volo con “Ul mé lagh“.

Ci sarà inoltre spazio per i poeti, con i loro versi in dialetto: anche qui a darsi battaglia saranno in 10, fra cui alcuni autori che già hanno calcato la scena del concorso, come Adriana Scagliola con “Induvinell“ e Mario Scurati con “Tristezza“, Alberico Bico Contursi con “Via Varesina 80“ e Donata Vescovi con “In campagna“. Michele Longo porterà invece un testo intitolato “La mònega de Monza“. La miglior poesia sarà premiata e trasformata in canzone, entrando in concorso nella prossima edizione del Cantem Insemma. Ad arricchire lo spettacolo ci saranno alcune scenette e racconti, naturalmente in dialetto lombardo, proposti dall’attrice Paola Cavanna, che regalerà momenti divertenti. A presentare la rassegna sarà Gianfranco Gandini, presidente dell’Accademia del Dialetto Milanese. Ingresso libero.