È ormai l’unico rimasto nel suo genere a tener alta ogni anno, da tre decenni, la bandiera della canzone e della poesia dialettale sul territorio brianzolo e milanese. Un faro per gli amanti dei brani nella lingua tradizionale locale, in grado di richiamare appassionati non solo dal Monzese e da Milano, ma un po’ da tutta la Lombardia e dal Canton Ticino. Proprio dalla Svizzera arriveranno stavolta due degli artisti in gara, parte dei 10 tra cantautori e interpreti, tutti con pezzi rigorosamente inediti e in vernacolo, schierati dalla manifestazione. Domenica alle 16.30 a Palazzo Terragni andrà in scena la finale della 29esima edizione del Cantem Insemma, il concorso canoro in dialetto lombardo promosso dal Comune e dall’associazione Amici della Musica e dello Spettacolo, col supporto dell’Accademia del Dialetto Milanese e con il sostegno della Provincia. A sfidarsi ci saranno, tra gli altri, alcuni veterani della rassegna come il milanese Gigi Pellegrini e il padernese Alessandro Valassina, già vincitori di diverse edizioni, che presenteranno rispettivamente le canzoni “Me par on Sogn“ e “I Dunett“. Altri habitué della kermesse Giancarlo Alati di Carugate e Maurizio Feregalli, in concorso con “Ai noster temp“ e “Milàn rock’n’roll“. In competizione poi la trionfatrice dell’anno scorso, la limbiatese Morena Cacciatore, che proporrà il brano “Te cerchi“, e Valentino Mancino con “Ona bela giornata“; Ernesto Marcato con “Mi a Milan ghe voeuri ben“ e Vincenzo Lo Iacona con “La Michetta“. Dal Canton Ticino arriveranno Zeno Gianola con “Ul son di noss campan“ e Sergio Volo con “Ul mé lagh“.
Ci sarà inoltre spazio per i poeti, con i loro versi in dialetto: anche qui a darsi battaglia saranno in 10, fra cui alcuni autori che già hanno calcato la scena del concorso, come Adriana Scagliola con “Induvinell“ e Mario Scurati con “Tristezza“, Alberico Bico Contursi con “Via Varesina 80“ e Donata Vescovi con “In campagna“. Michele Longo porterà invece un testo intitolato “La mònega de Monza“. La miglior poesia sarà premiata e trasformata in canzone, entrando in concorso nella prossima edizione del Cantem Insemma. Ad arricchire lo spettacolo ci saranno alcune scenette e racconti, naturalmente in dialetto lombardo, proposti dall’attrice Paola Cavanna, che regalerà momenti divertenti. A presentare la rassegna sarà Gianfranco Gandini, presidente dell’Accademia del Dialetto Milanese. Ingresso libero.